![Allerta Meteo Liguria: Pioggia e Neve in Arrivo - Ultimi Aggiornamenti 1 20240226 012943](https://masainews.it/wp-content/uploads/2024/02/20240226-012943.webp)
Allerta meteo in Liguria: pioggia e neve in arrivo
Allerta gialla dichiarata da Arpal in Liguria a causa di una nuova fase perturbata che porterà pioggia e neve in diverse zone della regione. Dopo i giorni di maltempo precedenti, la situazione si aggrava, con previsioni che indicano precipitazioni fino a mercoledì. Già in queste ore, diverse aree dell’entroterra iniziano a imbiancarsi, segno che il peggioramento delle condizioni atmosferiche è imminente. Un avviso importante che invita alla massima attenzione e precauzione.
Piogge e neve: le previsioni dettagliate
Per quanto riguarda le piogge, l’allerta gialla inizierà a mezzanotte coinvolgendo diverse zone. Secondo Arpal, si prevedono “piogge con rovesci persistenti, su A, B, D (in quest’area solo bacini medi e grandi); gialla dalle 6 su C, E (in quest’area solo bacini medi e grandi).” Lunedì 26 febbraio sarà una giornata intensa, con piogge e rovesci in estensione da Ponente verso Levante. Le previsioni indicano “intensità forti su ABC, moderate su DE, quantitativi elevati su ABCE, significativi su D.” Rovesci persistenti con cumulate molto elevate sono attesi a fine evento, con bassa probabilità di temporali forti su ABC. Venti forti con raffiche di burrasca fino a 70-80 km/h sono previsti, insieme a un mare agitato su C da sud-sud/est. Le nevicate saranno un altro elemento significativo, con accumuli fino a 20-30 cm oltre i 1000 metri su A, oltre i 500-600 metri su D con cumulate sui 5-8 cm su zone sensibili, e nevicate deboli su E a quote superiori ai 900-1000 metri.
In conclusione, la situazione meteorologica in Liguria si prospetta critica nei prossimi giorni, con un mix di piogge abbondanti, nevicate a quote relativamente basse e venti forti. È importante prestare massima attenzione a queste previsioni e seguire eventuali aggiornamenti da parte delle autorità competenti. La sicurezza dei cittadini rimane la priorità assoluta in situazioni di emergenza come questa.