Manifestazione a Milano per la Palestina: richiesta di pace e scontri
Milano ha visto oggi la partecipazione di oltre 15mila persone in un corteo pro-Palestina, con manifestanti che chiedevano un “cessate il fuoco” a Gaza. La marcia, organizzata da diverse sigle palestinesi e sindacati di base, è partita da piazzale Loreto per giungere fino alla Stazione Centrale di Milano. Gli slogan esibiti su striscioni come “Con la resistenza palestinese blocchiamo le guerre coloniali e imperialiste” e “Stop genocidio, fermiamo il governo della guerra” hanno evidenziato la determinazione dei partecipanti.
Appello per l’umanità e critiche verso Israele
L’ex deputato M5s Alessandro Di Battista ha espresso il suo supporto alla causa palestinese con parole forti: “Sono qui per una questione di umanità. È in atto un tentativo di pulizia etnica ad opera di Israele che sta compiendo terrorismo di Stato e nel silenzio generale: stanno massacrando un popolo martoriato.” Di Battista ha anche sottolineato l’indignazione per il mancato riconoscimento della Palestina da parte dell’Italia, menzionando la raccolta di quasi 20mila firme in poche settimane come segno della volontà popolare.
Scontri e danneggiamenti durante la manifestazione
Nonostante la natura pacifica della maggior parte dei partecipanti, una piccola fazione di manifestanti si è distaccata dalla folla, causando problemi. Individui vestiti di nero e con il volto coperto hanno danneggiato la vetrina di un supermercato Carrefour, associato da alcuni attivisti anti-Israele al sostegno dello Stato ebraico. Gli incappucciati hanno anche lanciato sassi, colpendo un’auto della polizia locale e due della guardia di finanza. Un’agente della polizia è stata ferita alla testa, ma le sue condizioni sono state giudicate lievi.