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Terzo Mandato: La Frattura nella Destra Italiana
La politica italiana si scuote nuovamente mentre il tema del terzo mandato ritorna a dividere le forze politiche. Dopo la spaccatura sulla ratifica del Mes, un’altra frattura si è manifestata all’interno della destra, con Matteo Salvini che ha deciso di boicottare l’operato di Truzzu. La situazione si è acuita durante un voto parlamentare cruciale, mettendo in luce le tensioni latenti tra i partiti coinvolti.
Il Voto in Commissione Affari Costituzionali
Nella commissione Affari costituzionali al Senato, l’atmosfera si è fatta tesa durante il voto sull’emendamento leghista al decreto Elezioni. Fratelli d’Italia e Forza Italia, sostenuti da Pd, M5S e Alleanza Verdi e Sinistra, hanno unito le forze per bocciare la proposta avanzata dalla Lega. L’emendamento chiedeva l’eliminazione di determinati aspetti, suscitando un acceso dibattito e svelando le divergenze all’interno della coalizione di centrodestra.
La decisione di Salvini di boicottare Truzzu rappresenta un duro colpo per l’unità della destra e potrebbe avere ripercussioni significative sulle future dinamiche politiche del Paese. Mentre alcuni vedono questa mossa come un tentativo di riaffermare la propria leadership all’interno della coalizione, altri temono che possa portare a una destabilizzazione ulteriore del panorama politico italiano.