Il caso Navalny: Bersani critico nei confronti di Salvini
Matteo Salvini è stato oggetto di critiche da parte di Pier Luigi Bersani per la sua presunta difesa delle autocrazie, in particolare del presidente russo Vladimir Putin. Bersani ha dichiarato a Tagadà su La7: “Se lavori con le autocrazie non penserai mica di stare sul pulito, non si scappa da questo.” Il politico italiano ha sottolineato come Salvini mostri una predilezione per le autocrazie come Putin, Orban o Trump, affermando che “non è una novità.”Bersani ha evidenziato le divergenze tra Salvini e Tajani, entrambi vicepresidenti del Consiglio, riguardo ai rapporti internazionali e alla democrazia. Ha dichiarato: “Per me invece le questioni di principio sono sempre fattuali, perché qua bisogna sapere che dove si mette la barra poi ci sono delle conseguenze.” Bersani ha sottolineato che collaborare con regimi autoritari può portare a situazioni discutibili e forse anche illegali, affermando che “se ti metti con quegli zoppi lì, impari a zoppicare.”
Le tensioni nel centrodestra italiano
Pier Luigi Bersani ha anche parlato delle tensioni all’interno del centrodestra di governo in Italia, sottolineando che eventuali rotture potrebbero non derivare da questioni di principio, ma da questioni di potere. Ha affermato: “Se arriveranno mai a una rottura, sarà per una questione di potere, magari sul terzo mandato piuttosto che su Putin.” Bersani ha espresso preoccupazione riguardo alla possibile perdita di prospettiva politica da parte della destra italiana, affermando che potrebbero scontrarsi su questioni di potere anziché su questioni più rilevanti.Secondo l’ex ministro, le divergenze all’interno del centrodestra potrebbero portare a una situazione critica, ma non necessariamente per questioni di grande portata. Ha dichiarato: “Io non escludo che questa destra di governo possa arrivare a un punto critico, ma non sarà per le grandi questioni.” Bersani ha evidenziato le possibili conseguenze di alleanze ambigue con regimi autoritari e ha espresso preoccupazione per il futuro della politica italiana.