Ministro Calderone illustra le misure per la sicurezza nei luoghi di lavoro
Il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, Marina Calderone, ha presentato al Consiglio dei Ministri importanti aggiornamenti riguardanti la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro. Questa informativa ha dato il via a un dibattito costruttivo e approfondito sull’argomento.Calderone ha evidenziato l’aumento significativo delle risorse ispettive a disposizione: attualmente, l’Ispettorato nazionale del lavoro conta su 3.198 ispettori civili, di cui 846 tecnici, oltre al personale ispettivo di altre istituzioni. Grazie all’organico attuale, è previsto un incremento del 40% nell’attività investigativa entro il 2024 rispetto all’anno precedente.Considerando l’elevata incidenza di irregolarità nel settore della salute e sicurezza sul lavoro, verranno attuate nuove assunzioni per potenziare il numero degli ispettori del lavoro, dei Carabinieri, dell’Inps e dell’Inail. Questo intervento mira a garantire un controllo più efficace e a contrastare le violazioni in ambito lavorativo. Inoltre, è previsto l’inserimento all’ordine del giorno del prossimo Consiglio dei ministri di un provvedimento organico per potenziare la tutela in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
Approvato il fabbisogno standard per i comuni del 2023
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell’economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti, ha dato il via libera, in esame definitivo, alla Nota metodologica riguardante l’aggiornamento e la revisione della metodologia per i fabbisogni standard dei comuni per l’anno 2023. Questo documento stabilisce il fabbisogno standard per ciascun comune delle regioni a statuto ordinario in diverse funzioni cruciali per il corretto funzionamento degli enti locali.I settori considerati includono la gestione del territorio e dell’ambiente, i servizi sociali come gli asili nido, le attività di amministrazione e controllo, la polizia locale, la viabilità e i trasporti, tra gli altri. La Nota, che sarà adottata con un decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, ha già ricevuto il parere favorevole dalla Conferenza Stato-Città e autonomie locali e dalle Commissioni parlamentari competenti.Questo provvedimento mira a garantire un’adeguata pianificazione e gestione delle risorse a livello comunale, assicurando che i servizi essenziali siano erogati in modo efficiente e uniforme su tutto il territorio nazionale. La partecipazione delle istituzioni coinvolte e il supporto delle Commissioni parlamentari sottolineano l’importanza di questo processo decisionale per il corretto funzionamento delle amministrazioni locali.
Designati nuovi capi dipartimento per l’istruzione e le autonomie locali
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell’istruzione e del merito Giuseppe Valditara, ha ufficializzato il conferimento dell’incarico di Capo dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione alla dott.ssa Carmela Palumbo. Al contempo, è stato designato Capo dipartimento per le risorse, l’organizzazione e l’innovazione digitale il dott. Jacopo Greco.Queste nomine sono cruciali per garantire una gestione efficace e innovativa nei settori dell’istruzione e delle risorse digitali. I nuovi capi dipartimento apporteranno competenze e leadership per favorire lo sviluppo e il miglioramento dei servizi offerti, contribuendo alla crescita e all’innovazione nel contesto educativo e amministrativo.Il Ministro per gli affari regionali e le autonomie Roberto Calderoli ha portato all’attenzione del Consiglio dei Ministri la necessità di esaminare diverse leggi regionali, tra cui la legge della Regione Emilia Romagna n. 17 del 28/12/2023. Questa legge, relativa alle disposizioni connesse alla legge regionale di stabilità per il 2024, è stata impugnata in quanto alcune disposizioni risultano in contrasto con la normativa statale ed europea sulla concorrenza. La decisione di impugnare questa legge sottolinea l’importanza del rispetto delle leggi e delle direttive comunitarie per garantire un quadro normativo uniforme e coerente su tutto il territorio nazionale.