Fiaccolata a Roma in onore di Navalny: uniti per la libertà
Una folla commossa e determinata si è riunita ieri sera a piazza del Campidoglio, a Roma, per partecipare alla fiaccolata organizzata da Azione in memoria di Alexey Navalny, il coraggioso dissidente russo morto in carcere. Politici di diversi schieramenti, da Lega a Pd, da Italia Viva a +Europa e Fratelli d’Italia, si sono uniti a cittadini comuni per esprimere solidarietà e supporto a Navalny e alla causa della libertà. Le parole di Alexander Jakhnagiev risuonano nel cuore di tutti coloro che hanno preso parte alla manifestazione: “Siamo qui stasera per difendere un oppositore morto per mano del regime di Putin, ma anche per difendere la libertà. Dobbiamo unirci in modo trasversale per portare avanti una battaglia per i diritti.”
Un gesto di solidarietà internazionale
La presenza di così tante persone è un segno tangibile dell’importanza di difendere la libertà e i diritti umani, valori universali che vanno al di là di confini politici e nazionali. I partecipanti alla fiaccolata hanno voluto sottolineare non solo la tragica vicenda di Navalny, ma anche l’importanza di restare uniti nel promuovere la democrazia e la giustizia in tutto il mondo. “Dobbiamo apprezzare che siamo in democrazia”, ha sottolineato Jakhnagiev, ricordando a tutti i presenti il valore fondamentale delle istituzioni democratiche e dell’espressione libera delle idee. Manifestare vicinanza agli oppositori russi e portare solidarietà a coloro che lottano contro regimi autoritari è un dovere morale e civile che ognuno di noi dovrebbe abbracciare senza esitazione.