Autovelox vietati su zone30 e superstrade sotto i 70 km orari
Autovelox vietati su zone30 e superstrade sotto i 70 km all’ora. Sembra che il mondo degli autovelox stia per subire una significativa trasformazione nelle strade italiane. La novità principale riguarda le zone30 e le superstrade con limiti di velocità inferiori ai 70 chilometri orari. La decisione mira a evitare quei repentini cambi di velocità che spesso confondono gli automobilisti, portandoli da tratti a 100 km/h a tratti a 60 km/h, con conseguenti sanzioni salate grazie agli autovelox posizionati in quei punti critici. La novità prevede che i misuratori non possano essere installati sulle strade provinciali e regionali se il limite di velocità è già inferiore ai 90 km/h. Questa mossa potrebbe portare a una maggiore chiarezza e coerenza nei limiti di velocità, riducendo il rischio di sanzioni ingiuste e garantendo una maggiore sicurezza sulle strade.
IL TESORETTO
Il tesorotto, una scoperta che ha lasciato il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, sorpreso. Nel 2023, i Comuni hanno incassato 1,535 miliardi di euro, registrando un aumento del 6,4% rispetto al 2022. Salvini ha dichiarato che non c’è nulla di sbagliato negli autovelox quando sono posizionati per salvaguardare vite in prossimità di scuole, ospedali e su strade ad alto rischio di incidenti. Tuttavia, se vengono usati per generare entrate facili e tassare gli automobilisti, allora diventano solo un’altra forma di tassazione. Per questo motivo, a marzo verrà introdotto il decreto interministeriale Autovelox, elaborato dagli uffici dell’Interno e delle Infrastrutture dopo 14 anni di attesa. L’obiettivo principale è quello di regolamentare l’installazione degli autovelox, evitando abusi e garantendo trasparenza nell’utilizzo di questi strumenti di controllo della velocità.