Bologna: Scontri e Tensioni alla Manifestazione Pro Palestina
La manifestazione pro Palestina a Bologna si è trasformata in un violento scontro tra manifestanti e forze dell’ordine, con scontri che hanno coinvolto manganellate e lancio di oggetti. La sede regionale Rai è diventata il teatro di una tensione sempre più alta, culminata in episodi di violenza.
Richieste e Contestazioni dei Manifestanti
I manifestanti, circa un migliaio, avevano formulato la richiesta di poter leggere in televisione un documento intitolato: ‘Comunicato contro il negazionismo del genocidio in corso, la censura e la narrazione filoisraeliana della Rai’. La situazione è precipitata quando è emerso che la Rai non avrebbe garantito la lettura integrale del documento proposto, scatenando le reazioni della folla presente.
Il documento richiedeva le dimissioni dell’amministratore delegato, Roberto Sergio, e contestava la linea editoriale della Rai definita ‘schiacciata su una narrazione filo israeliana’ che omette i morti palestinesi. L’estratto del comunicato è stato trasmesso durante il telegiornale regionale, provocando l’entusiasmo dei manifestanti che hanno lasciato il presidio per dirigere un corteo verso piazza dell’Unità.
‘Dopo Napoli, Bologna: ancora manganellate fuori da una sede Rai, ancora repressione.’ Questo il duro commento degli esponenti del Movimento 5 Stelle, che hanno evidenziato un diffuso malessere nella società civile riguardo alla libertà di espressione e di manifestazione, chiedendo un’urgente informativa al ministro Piantedosi.