![Fratelli d'Italia propone emendamento per il voto fuorisede nelle elezioni europee 1 20240212 205229 2](https://masainews.it/wp-content/uploads/2024/02/20240212-205229-2.webp)
Fratelli d’Italia propone emendamento per il voto degli studenti fuorisede
Fratelli d’Italia ha recentemente presentato un emendamento in Commissione Affari Costituzionali per consentire agli studenti fuorisede di partecipare alle prossime elezioni europee. L’iniziativa del partito guidato da Giorgia Meloni mira a permettere ai giovani temporaneamente domiciliati in comuni diversi dai loro di esprimere il proprio voto. Questo emendamento, se approvato, avrebbe un’immediata attuazione, contrariamente al ddl precedentemente discusso alla Camera.
Secondo FdI, l’emendamento riguarderebbe esclusivamente le elezioni europee imminenti e gli studenti fuorisede che risiedono temporaneamente in un comune diverso da quello in cui sono registrati nelle liste elettorali. Questa proposta prevede che gli studenti debbano essere domiciliati in un luogo diverso per almeno tre mesi prima della data delle elezioni. Esso contempla due scenari distinti: uno in cui lo studente si trova nella stessa circoscrizione elettorale e un altro in cui si trova in una circoscrizione diversa. In entrambi i casi, si potrebbe votare nel comune di temporaneo domicilio.
Procedure per accedere al voto fuorisede
Per poter accedere al voto fuorisede, gli studenti dovrebbero presentare una domanda al comune di residenza almeno trentacinque giorni prima delle elezioni tramite diverse modalità, inclusa la presentazione telematica. Questa domanda sarebbe revocabile fino al venticinquesimo giorno precedente alle elezioni. Il focus dell’emendamento sulle elezioni europee solleva interrogativi e critiche riguardo alla sua portata temporale e alla sua applicabilità a lungo termine.
Alcuni membri della Commissione Affari Costituzionali della Camera, come Filiberto Zaratti di Alleanza Verdi e Sinistra, hanno espresso preoccupazione riguardo alla limitazione dell’emendamento alle sole elezioni europee. Zaratti ha dichiarato: “Oltre a permettere ai fuorisede di votare per le europee noi chiediamo che si consenta loro, con lo stesso metodo, di votare anche alle elezioni politiche nei comuni dove sono domiciliati.” Questa posizione evidenzia la necessità di una visione più ampia e inclusiva per garantire il diritto al voto degli studenti fuorisede in tutte le consultazioni elettorali.