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Vortice sul Nord Italia: instabilità e previsioni meteorologiche
Il maltempo ha colpito il Nord Italia con una forte instabilità atmosferica, portando piogge, temporali e neve sui rilievi. Nelle ultime ore, il Nordovest ha registrato aperture più ampie, mentre la bassa pianura Padana e il basso Veneto hanno visto aperture più effimere. Nel Friuli, si sono verificate piogge intense con punte di 40mm nella provincia di Udine. Le regioni centrali e meridionali tirreniche hanno sperimentato piogge intermittenti e temporali, con quantitativi che superano i 50mm sia in Toscana che nel Lazio e in Campania. L’Adriatico, ad eccezione di fenomeni poco significativi sulle Marche, è rimasto prevalentemente asciutto. La neve ha interessato principalmente l’Appennino, con accumuli minimi sulle cime più basse e accumuli più consistenti sulle Alpi, superando i 50/70cm. La ventilazione meridionale ha portato forti raffiche, con mareggiate lungo le coste tirreniche e del Sud. La massima raffica è stata registrata a 1200m in Sicilia, raggiungendo i 120km/h.
Situazione attuale e previsioni a breve termine
Il vortice di bassa pressione, originatosi sul Golfo del Leone, si è spostato sulle regioni settentrionali, con un minimo di 994hPa. Nelle zone intorno al centro del vortice, si osservano ammassi nuvolosi irregolari che mantengono un’instabilità diffusa. Le uniche aree che godono di schiarite sono il Nordovest e il medio basso Adriatico, protetti dalle correnti. Le precipitazioni più intense si sono concentrate sul Nordovest, con cumulate totali fino a 400mm in Liguria e 200mm nelle regioni alpine e friulane. Sul versante delle Alpi, la neve è caduta abbondantemente, con accumuli superiori ai 70/80cm, mentre le regioni centro-meridionali hanno visto piogge consistenti, come i 150mm registrati nella provincia di Salerno. Le previsioni indicano che l’instabilità persiste nelle stesse aree, almeno fino a sera, con il minimo di pressione che tenderà a colmarsi leggermente.
Previsioni meteorologiche per la giornata di domenica
Le previsioni per la giornata di domenica indicano un’ampia apertura al Nordovest, mentre altrove si prevedono piogge e rovesci intermittenti, senza particolare intensità. Sul versante delle Alpi orientali è attesa neve dai 1300/1500m, con accumuli previsti entro la fine della giornata non superiori a 20/30mm. Nel Centro Italia, si prevede un’instabilità con piogge intermittenti intervallate da schiarite, più intense sul Lazio. Anche il Sud Italia sarà interessato da instabilità o perturbazioni, con piogge e temporali localmente intensi sulle regioni tirreniche e in Sicilia. La Sardegna, invece, vedrà un miglioramento. Saranno possibili accumuli significativi tra bassa Campania e Calabria, con punte di 50/60mm. Le temperature saranno in diminuzione al Centro-Sud, rientrando nella media nazionale, ad eccezione di alcune zone localizzate sul basso Adriatico e lo Ionio. I venti soffieranno ancora con intensità tra ovest e sudovest, con mareggiate lungo le coste esposte.
In condizioni di alta pressione, anche in piena estate, possono verificarsi improvvisi temporali, brevi ma intensi, noti come ‘temporali di calore’. Questi fenomeni sono più probabili nel tardo pomeriggio e la prima serata, aggiungendo un elemento di imprevedibilità alle condizioni meteorologiche.