Proteste agricole in Europa: agricoltori in lotta per i propri diritti
Continua la protesta degli agricoltori, a bordo dei trattori. Il movimento agricolo, che ha ottenuto una prima vittoria con il ritiro della direttiva sui pesticidi, si sta espandendo in tutta Italia. Le iniziative, seppur attualmente disperse, stanno guadagnando slancio. Danilo Calvani, uno dei leader della protesta, annuncia che a Roma convergeranno 2mila trattori, mentre Riscatto Agricolo pianifica un corteo nella capitale per venerdì. Gli agricoltori chiedono risposte concrete dal governo, e Giorgia Meloni afferma che sono stati aumentati i fondi per il comparto agricolo da 5 a 8 miliardi.
Europa e agricoltura: criticità e richieste degli agricoltori
Gli eurodeputati di Forza Italia esprimono preoccupazione riguardo all’impatto negativo che il malcontento del settore agricolo potrebbe avere sul futuro dell’Europa. Nella lettera indirizzata ai vertici dell’Unione Europea, si chiede di considerare non solo la sostenibilità ambientale, ma anche quella sociale ed economica. Il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, sottolinea l’importanza di ascoltare le proposte costruttive dei manifestanti e di lavorare per migliorare le condizioni del comparto agricolo. Lollobrigida evidenzia l’impegno del governo italiano nel sostenere l’agricoltura nonostante le risorse limitate.
Proteste agricole in Europa: una mobilitazione diffusa
Le proteste agricole si estendono in Europa, coinvolgendo paesi come la Spagna, la Bulgaria e la Grecia. In Spagna, migliaia di agricoltori hanno bloccato le strade in diverse città per protestare contro i costi di produzione e le normative rigide. Anche in Bulgaria, i produttori agricoli manifestano contro le importazioni agevolate che mettono a rischio il settore. In Grecia, gli agricoltori chiedono una riduzione dei costi di produzione e maggiori sostegni governativi. Le proteste si stanno intensificando, con manifestazioni e blocchi stradali pianificati in diversi paesi europei.