Scandalo alimentare nella Val di Non: carne scaduta del 2015 trovata in un ristorante
Il Nucleo Antisofisticazione e Sanità (N.A.S.) dei Carabinieri ha scovato un caso allarmante durante i controlli nella Val di Non, rivelando la presenza di carne scaduta in un locale della zona. Questa scoperta segue il precedente sequestro di prodotti scaduti in un ristorante trentino, evidenziando gravi rischi per la sicurezza alimentare.
Dettagli del caso e sanzioni applicate
I carabinieri del N.A.S. hanno individuato la presenza di carne scaduta dal lontano 2015 all’interno di una pizzeria nella Val di Non. Questo allarme ha portato all’applicazione di sanzioni severe, con il gestore del locale multato per 3.500 euro e l’immediato sequestro di un quintale di merce. Una situazione che solleva interrogativi sull’efficacia dei controlli e sulla responsabilità dei gestori dei locali nel garantire la qualità e la conformità degli alimenti serviti ai clienti.