Protesta dei Trattori: Blocco dell’Entrata dell’A14 a Castel San Pietro
La tensione e la protesta agricola hanno raggiunto un nuovo picco oggi a Castel San Pietro, dove la manifestazione dei trattori ha bloccato per due ore l’entrata dell’autostrada A14. Ciò che ieri sembrava un segnale forte, oggi si è trasformato in un’azione ancor più incisiva, con circa duecento trattori che hanno presidiato il casello autostradale, creando disagi e rallentamenti significativi. Armati di bandiere tricolori e striscioni, gli agricoltori hanno mostrato determinazione nel cercare di alzare la portata della loro protesta.
Un’azione di forza e visibilità
Durante l’azione di protesta, i trattori hanno bloccato in maniera decisa e efficace lo svincolo per due ore, dalle 15,30 alle 17,30 circa. Questo gesto ha interrotto il normale flusso di veicoli, causando disagi e ritardi per chiunque cercasse di accedere all’autostrada. Ciò che era iniziato come un presidio pacifico è diventato un atto di forza che ha richiamato l’attenzione su di sé, mettendo in evidenza le richieste e le preoccupazioni degli agricoltori.Rallentamenti e accordi – Gli effetti di questa azione non si sono limitati al casello autostradale di Castel San Pietro, ma hanno coinvolto anche la viabilità in direzione di Medicina. Il flusso di trattori ha causato rallentamenti lungo tutta la strada, evidenziando l’impatto e la portata di una protesta che cerca di farsi sentire. L’accordo preso stamattina con la questura ha garantito la gestione e il presidio dell’area da parte delle forze dell’ordine, cercando di mantenere il controllo della situazione e evitare possibili tensioni ulteriori.