Il ruolo di Fulvio Soccodato nella preparazione del G7 in Puglia
Già incaricato dal governo per la ricostruzione dei territori colpiti dal terremoto del 2016, Fulvio Soccodato si prepara per un nuovo e importante compito: la preparazione e l’accoglienza del G7 in Puglia. L’ingegnere, esperto di infrastrutture dell’Anas, sarà al centro degli incontri con le autorità locali, gli enti pubblici e i privati coinvolti nell’organizzazione dell’evento che vedrà riuniti i leader dei principali paesi del mondo.Il territorio brindisino e l’intera regione pugliese sono chiamati a presentarsi al meglio in termini di infrastrutture, ospitalità e viabilità per accogliere al meglio i partecipanti al G7. La sicurezza, invece, sarà gestita dalle autorità italiane e dagli altri paesi partecipanti insieme alle forze dell’ordine locali. Un passo importante è stato compiuto risolvendo la questione logistica legata alla sala stampa, che sarà allestita a Bari presso la Fiera del Levante per accogliere circa 2000 giornalisti provenienti da tutto il mondo.
Il coinvolgimento di Giorgia Meloni e l’organizzazione dell’evento
Mentre il premier Giorgia Meloni dà il via al tour in vista del G7, l’organizzazione dell’evento prosegue sotto la supervisione di Fulvio Maria Soccodato, l’uomo a cui è stata affidata la responsabilità dell’intera organizzazione. Con 57 anni di esperienza nel settore delle infrastrutture e delle costruzioni pubbliche, Soccodato vanta un curriculum di rilievo che include anche l’incarico di sub commissario straordinario per la ricostruzione post-sismica del 2016.Il programma prevede ulteriori incontri in Puglia per definire dettagliatamente la partecipazione delle varie figure coinvolte nell’evento. L’enfasi è posta sulla necessità che la regione mostri il suo massimo potenziale in termini di accoglienza e organizzazione, mentre la questione della sicurezza rimane una priorità gestita a livello governativo e coordinata tra i paesi del G7 e le forze di polizia locali. La scelta della location per la sala stampa, a Bari, è stata una mossa strategica per garantire una copertura mediatica globale dell’evento.