Evento con Giuliano Amato al San Vittore: Autorizzazione Negata
Non autorizzato l’evento con Giuliano Amato al San Vittore, il Garante: ‘Stop solo 24 ore prima’. Il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria ha fatto cancellare l’evento con sole 24 ore di preavviso, generando polemiche riguardo alla decisione di non autorizzare la presentazione dell’ultimo libro del presidente emerito della Consulta, programmato per il 6 febbraio all’interno del carcere San Vittore di Milano. L’evento, organizzato dall’Ufficio del Garante delle persone private della libertà personale del comune di Milano e dalla Direzione dalla Casa Circondariale, era atteso per le ore 11 di domani.
La Nota del Garante e la Delusione
La nota del Garante dei detenuti, Francesco Maisto, esprime il suo disappunto: ‘Stamattina alle 11,30 abbiamo appreso con meraviglia e imbarazzo che il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria non ha autorizzato la presentazione del libro Storie di diritti e di democrazia di Giuliano Amato e Donatella Stasio.’ Maisto si dice sconcertato per lo stop ricevuto, spostando l’evento al Palazzo di Giustizia di Milano. La decisione ha sorpreso anche i detenuti coinvolti nel Progetto ‘Costituzione Viva’, legato al libro in questione.
Lo Scontro e le Motivazioni
Lo scontro con Meloni e le critiche mosse all’ex presidente della Consulta, Giuliano Amato, si intrecciano con la decisione del Dap. La mancata autorizzazione, giunta a sole 24 ore dall’evento, ha sollevato domande e perplessità. Il Garante Maisto evidenzia: ‘Non conosciamo le motivazioni ufficiali di questa inopinata decisione… né possiamo ritenere che dipenda da fattori organizzativi.’ La replica del Dap sottolinea la proposta di riprogrammare l’evento, sottolineando la necessità di un corretto inquadramento all’interno di un progetto formativo o trattamentale.