Il gruppo Tavria dell’esercito ucraino ha respinto le affermazioni del New York Times riguardo alla cattura di fino a 1000 soldati di Kiev dall’esercito russo, sottolineando che i dati sono ancora in fase di verifica e che non si tratta di centinaia di soldati come riportato. Il capo delle pubbliche relazioni di Tavria ha chiarito che i prigionieri non sono così numerosi come dichiarato, contrastando le informazioni divulgate dal giornale statunitense.
Preoccupazioni sulle intenzioni russe riguardo all’arma nucleare in orbita
Le agenzie di intelligence statunitensi hanno informato gli alleati più stretti riguardo alla possibilità che la Russia possa lanciare un’arma nucleare in orbita entro quest’anno. Il New York Times riporta che potrebbe essere considerata anche l’opzione di un lancio di un’arma ‘finta’ per mettere alla prova le capacità occidentali. Le valutazioni dell’intelligence USA sono state oggetto di briefing top secret agli alleati Nato e asiatici, suscitando preoccupazioni e dibattiti sulla reale intenzione di Putin.
Italia e la morte di Navalny: richiesta di chiarezza e difesa dei valori democratici
L’ambasciatore russo è stato convocato alla Farnesina su indicazione di Tajani per esporre l’aspettativa italiana di fare chiarezza sulle circostanze della morte di Navalny. L’Italia, in linea con gli altri partner europei, difende i valori di libertà e democrazia, esortando la Russia a porre fine alla persecuzione del dissenso politico e garantire la piena libertà di espressione. Questa posizione riflette l’impegno italiano a difendere i diritti civili e politici, in un contesto in cui la morte di Navalny ha suscitato reazioni internazionali e richieste di trasparenza sulle circostanze del decesso.
Joe Biden critica Trump e Putin riguardo alla morte di Navalny
Joe Biden ha criticato il suo rivale Donald Trump per non aver condannato Putin in merito alla morte di Navalny, definendo la situazione ‘scandalosa’. Secondo Biden, Trump non ha preso una posizione chiara sulla questione, affermando che è fondamentale sostenere la verità e contrastare le bugie. Questa presa di posizione è emersa durante un evento di raccolta fondi in California, sottolineando la necessità di guardare al futuro e non permettere che la verità venga oscurata.