Horner, l’udienza interna per le accuse è rinviata al 9 febbraio
Christian Horner, noto dirigente della Red Bull Racing, si trova al centro di un’indagine interna che ha destato grande interesse nel mondo della Formula 1. L’udienza interna per le accuse mosse nei suoi confronti è stata recentemente rinviata al 9 febbraio, come riportato dal quotidiano tedesco Auto Motor und Sport. Secondo fonti interne alla commissione d’inchiesta, l’obiettivo principale è quello di concludere le indagini “il più rapidamente possibile” prima del prossimo 15 febbraio, data del lancio ufficiale della scuderia Red Bull Racing per la nuova stagione.
La Red Bull risponde alle accuse
In risposta alle voci circolate riguardo alle accuse mosse contro Horner, la Red Bull ha rilasciato una dichiarazione ufficiale confermando l’avvio di un’indagine interna sulla questione. “Dopo essere venuta a conoscenza delle recenti accuse, la società ha avviato un’indagine indipendente. L’indagine, già in corso, è condotta da un legale esterno specializzato,” ha affermato Red Bull Austria. La società ha sottolineato l’importanza attribuita alla situazione, dichiarando che “prendono queste questioni estremamente sul serio” e che l’indagine sarà completata nel minor tempo possibile.
Christian Horner è una figura di spicco nell’ambiente della Formula 1, noto per il suo ruolo di team principal della Red Bull Racing. Le accuse mosse nei suoi confronti hanno suscitato un dibattito acceso tra gli appassionati del motorsport, con molti che seguono con interesse lo sviluppo della vicenda. Resta da vedere quali saranno le conclusioni dell’indagine interna e se ci saranno ripercussioni sul futuro del noto dirigente e della scuderia Red Bull Racing.