Alba Parietti
, volto noto della televisione italiana, si confida sul suo passato politico e sulle offerte ricevute dal centro destra. In un’intervista rilasciata a Storie di donne al bivio, rivela di aver rifiutato un’offerta di nove miliardi da Silvio Berlusconi negli anni ’90 per passare a Mediaset in esclusiva. ‘Non li avevo, ma ero una donna di sinistra e ci tenevo alla mia libertà’, afferma con decisione. Questo episodio sembra aver lasciato un segno indelebile nella sua memoria, portandola a riflettere sull’importanza della coerenza con i propri valori personali.
Una Candidatura Politica Ambigua
Parietti svela di aver ricevuto proposte per una candidatura politica principalmente dal centro destra, evidenziando il suo rispetto per il Partito Democratico di Elly Schlein ma la sua inclinazione verso la vera sinistra incarnata da Berlinguer. La sua visione politica sembra contraddistinta da un senso di appartenenza al passato, paragonando la situazione attuale a un Sanremo contemporaneo rispetto all’epoca in cui calcavano il palco artisti come Al Bano e altri grandi del passato. Questa nostalgia per un’epoca passata, considerata più autentica e significativa, traspare nelle sue dichiarazioni, mettendo in risalto la sua visione della politica e della società.Giorgia Meloni e altre figure femminili al potere vengono menzionate da Parietti in relazione all’empowerment femminile. Tuttavia, la sua posizione sembra distinguersi per la richiesta di maggiori diritti per le donne comuni, come la necessità di un maggiore supporto attraverso l’istituzione di più asili nido e l’attuazione di politiche per garantire una maggiore equità salariale. Questo desiderio di vedere una maggiore attenzione rivolta ai bisogni delle donne nella società emerge come un punto fermo nel pensiero di Alba Parietti, che si pone a sostegno di una visione più inclusiva e attenta alle necessità di tutti i ceti sociali.