Re Carlo III e la sua battaglia contro il cancro
Re Carlo III e la Regina Camilla sono tornati a Clarence House, la loro residenza londinese, per affrontare la battaglia contro il cancro che ha colpito il monarca, di 75 anni. La notizia della diagnosi è stata annunciata da Buckingham Palace il 5 febbraio, senza specificare il tipo esatto di cancro. La malattia è stata scoperta durante un trattamento per un problema alla prostata, che ha portato Carlo a rinviare tutti gli impegni pubblici.
Una battaglia personale e pubblica
In una dichiarazione rilasciata online, Re Carlo ha ringraziato il pubblico per il sostegno ricevuto dopo la divulgazione della sua diagnosi. Ha espresso gratitudine per gli auguri ricevuti e ha sottolineato l’importanza della condivisione della sua esperienza nel promuovere la comprensione pubblica sul cancro. Il re ha elogiato il lavoro delle organizzazioni che supportano i pazienti oncologici e le loro famiglie, sottolineando l’importanza della cura e dedizione di cui ha potuto essere testimone.
Kate Middleton, la nuora di Carlo, si è recentemente sottoposta a un intervento chirurgico all’addome, mentre il Principe William ha dovuto tornare al lavoro per supportare la famiglia in un momento così delicato. La salute del padre e della moglie ha richiesto un riadattamento degli impegni pubblici del principe, che ha deciso di dedicare più tempo ai suoi tre figli. Carlo si è mostrato “frustrato” dall’impatto della malattia sul suo lavoro, ma mantiene un atteggiamento ottimista nei confronti delle cure a cui si sta sottoponendo.
Camilla, nel frattempo, ha continuato a rappresentare la famiglia reale in pubblico, dimostrando un forte impegno nonostante le circostanze avverse. La regina consorte ha recentemente affrontato un viaggio di oltre sei ore in macchina per non mancare a un impegno pubblico, mostrando la sua determinazione nel supportare Carlo e nel mantenere viva la presenza della famiglia reale nell’opinione pubblica. Secondo una fonte anonima, la regina consorte ha deciso di proseguire con gli impegni ufficiali nonostante le difficoltà, per non deludere il re e mantenere fede agli accordi presi.