![Emozionante Avvistamento della Stazione Spaziale Internazionale 1 20240204 064619](https://masainews.it/wp-content/uploads/2024/02/20240204-064619.webp)
Emozionante Avvistamento della Stazione Spaziale Internazionale
Il fotografo Carlo Verardo ha immortalato un momento unico a Motta di Livenza. In un’intervista, Verardo racconta: “Una stella più grande e luminosa delle altre solcava il cielo solo per pochi minuti. Ma una stella non era: si muoveva veloce nel firmamento.” L’emozione di Verardo era palpabile mentre riusciva a catturare con la sua macchina fotografica il bagliore emanato dalla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) mentre attraversava il cielo di Motta. Questo straordinario avvistamento è avvenuto alle 18.54 di martedì, quando la stazione si trovava a 400 chilometri di quota e viaggiava a una velocità di 28.000 km/h.
Un Momento da Incorniciare
Verardo, appassionato delle immagini naturali, ha descritto il momento dicendo: “Martedì sera, guardando il cielo, sono rimasto sobbalzato vedendo questa luce luminosa così intensa e veloce.” Con la macchina fotografica pronta, ha iniziato a scattare, assicurandosi di trovarsi in un luogo buio per catturare al meglio l’immagine. Nonostante l’ausilio di un obiettivo più potente sarebbe stato preferibile, Verardo ha trovato comunque affascinante osservare questa “stella” in movimento silenzioso e luminoso a quasi 30.000 km/h.
La Stazione Spaziale Internazionale: Un Laboratorio in Orbita
Verardo, dopo essersi documentato a fondo sull’argomento, ha condiviso dettagli interessanti riguardanti la Stazione Spaziale Internazionale. Descrivendola come “una specie di grande laboratorio lungo 100 metri e largo 80 che galleggia nello spazio muovendosi attorno alla Terra”, Verardo ha sottolineato l’importanza di questo progetto gestito da cinque diverse agenzie spaziali: la Nasa, la Rka, l’Esa, la Jaxa e la Csa-Asc.
Con un costo di 150 miliardi di dollari, la Stazione Spaziale Internazionale è stata lanciata in orbita il 20 novembre 1998 e rappresenta un punto cruciale per la ricerca scientifica. Verardo ha evidenziato che all’interno di quella “luminosa traiettoria” si trovano attualmente 4 astronauti, con particolare menzione per l’italiano Walter Villadei dell’aeronautica militare, che si distingue tra di loro.