Mercati Globali: Analisi e Prospettive
I mercati finanziari internazionali stanno vivendo una settimana di intensa attività e variazioni significative. In Europa, i futures sull’Euro Stoxx 50 sono in rialzo dello 0,58%, mentre i mercati statunitensi mantengono una certa stabilità in attesa di importanti eventi, come la lettura dei prezzi di produzione prevista per venerdì. Nel continente asiatico, il Nikkei 225 Stock Average ha registrato un aumento del 0,9%, trainato soprattutto dal settore tecnologico, avvicinandosi così al suo massimo storico del 1989. Questi sono solo alcuni degli elementi che stanno caratterizzando la chiusura settimanale dei mercati globali.
Boom a Hong Kong e Giappone
Una delle principali storie che emergono dai mercati asiatici è il forte incremento di Hong Kong, che ha influenzato positivamente il Nikkei 225 del Giappone, portandolo a raggiungere un nuovo massimo degli ultimi 34 anni. Con un picco intraday di 38.863,69 punti, l’indice Nikkei si è avvicinato pericolosamente al suo record storico precedente.
Nonostante questi successi, l’indice ha concluso la giornata con un modesto aumento dell’0,86%, fermandosi a 38.487,24 punti. Questo avvenimento è avvenuto proprio dopo che il Giappone ha perso la sua posizione di terza economia mondiale a favore della Germania, segnalando inoltre una recessione tecnica nel paese.
Secondo Hari, esperto di geopolitica, “L’imminente offensiva israeliana a Rafah ha il potenziale per scatenare una risposta da parte degli Houthi, che sono stati un po’ tranquilli negli ultimi tempi nel Mar Rosso, e di altre milizie appoggiate dall’Iran nella regione”. Queste tensioni geopolitiche potrebbero avere ripercussioni significative sui mercati internazionali, aggiungendo un ulteriore livello di incertezza al già complesso scenario economico globale.