Carburanti in Aumento: Nuovi Record di Prezzi
La corsa dei carburanti sembra non conoscere sosta, con i prezzi che continuano a salire in maniera incessante da ormai un mese. Secondo i dati settimanali del ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (Mase), appena pubblicati, il prezzo della benzina in modalità self-service ha raggiunto la cifra record di 1,864 euro al litro, mentre il gasolio si attesta a 1,832 euro al litro.
Andamento dei Prezzi in un Mese
Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, esprime preoccupazione per l’andamento dei costi dei carburanti, affermando che ‘la corsa dei carburanti prosegue senza sosta da diverse settimane. In soli sette giorni, la benzina ha registrato un aumento dell’1,3% e il gasolio dell’1,72%, portando a un incremento di 1 euro e 20 centesimi e 1 euro e 55 centesimi rispettivamente per un pieno da 50 litri.’
La situazione diventa ancora più critica se si considera l’arco di un mese, come sottolineato da Dona: ‘Dal 15 gennaio, non solo i prezzi della benzina e del gasolio hanno superato la soglia psicologica di 1,8 euro al litro, ma si è registrato un incremento significativo. La benzina ha subito un aumento di oltre 9 centesimi al litro, corrispondente a un aumento del 5,4%, pari a 4 euro e 75 centesimi per un rifornimento di 50 litri. Per il gasolio, l’aumento è stato di quasi 11 centesimi al litro, corrispondente a un incremento del 6,3%, pari a 5 euro e 40 centesimi per un rifornimento.’
Appello per un Intervento Governativo
Dona conclude con un appello al Governo, evidenziando le possibili conseguenze di questa escalation dei prezzi: ‘È necessario un intervento immediato delle istituzioni, altrimenti le ripercussioni non si limiteranno alle tasche degli automobilisti. La corsa dei carburanti potrebbe avere effetti diretti sull’inflazione e sui costi della merce trasportata. È indispensabile adottare misure tempestive per evitare ulteriori disagi economici per i cittadini e per il tessuto produttivo del Paese.’