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Lettere di Compliance Fiscale: Novità dall’Agenzia delle Entrate
In arrivo nuove lettere di compliance fiscale inviate dall’Agenzia delle Entrate ai contribuenti distratti che non hanno presentato la dichiarazione dei redditi entro il termine del 30.11.2023. L’Amministrazione Finanziaria sta chiaramente puntando sul ravvedimento spontaneo prima di emettere atti impositivi. Le comunicazioni attuali riguardano principalmente casi in cui contribuenti con più Certificazioni Uniche hanno omesso di presentare la dichiarazione dei redditi nonostante l’obbligo.
Scadenze e Sanzioni da Tenere Presente
È importante ricordare che la dichiarazione può essere presentata in ritardo entro 90 giorni dalla scadenza naturale, con l’applicazione delle relative sanzioni. Superato questo periodo, la dichiarazione viene considerata omessa. Anche se presentata dopo i 90 giorni, essa costituisce comunque un titolo valido per la riscossione delle imposte dovute. Le attuali comunicazioni invitano i contribuenti a presentare la dichiarazione entro il 28.02.2024, utilizzando le disposizioni dell’art. 13 D. Lgs. 471/1997 per il ravvedimento.
Le sanzioni per la tardività della dichiarazione sono equivalenti a quelle per l’omessa presentazione, variando da un minimo di 250 euro a un massimo di 1.000 euro, con una riduzione al decimo del minimo se presentata entro i 90 giorni dalla scadenza. Nel caso di omessa presentazione con imposte dovute, la sanzione oscilla tra il 120% e il 240%, con un minimo di 250 euro.
Adempimenti e Calendario Fiscale
Ricapitolando, i passi da seguire sono la trasmissione telematica della dichiarazione omessa e il versamento delle imposte dovute con le relative sanzioni tramite modello F24 (codice tributo 8911). È fondamentale notare che è possibile trasmettere una dichiarazione tardiva con il visto di conformità, regolarizzando anche l’utilizzo di eventuali crediti in compensazione.
Con il nuovo calendario fiscale, la scadenza per l’invio della dichiarazione tardiva per il 2024 sarà il 13.01.2025, anticipata rispetto agli anni precedenti. A partire dal 2025, la scadenza della dichiarazione diventerà il 30.09, consentendo la sanatoria dell’omissione entro il 29.12. Queste modifiche sono regolate dal D.Lgs. 1/2024.
Tenendo conto delle disposizioni normative, l’invio delle lettere di compliance fiscale non avverrà a dicembre ma sarà concentrato tra il 16.10.2024 e il 30.11.2024, nonché dal 1.01 al 13.01.2025. Il decreto menzionato prevede la sospensione degli inviti all’adempimento spontaneo e degli atti di liquidazione nei mesi di agosto e dicembre.