Lotta all’evasione fiscale: record di 24,7 miliardi recuperati nel 2023
Lotta all’evasione – Il 2023 ha segnato un nuovo record nella lotta all’evasione fiscale, con l’Agenzia delle Entrate che ha recuperato un totale di 24,7 miliardi di euro. Questo risultato è stato ottenuto grazie alle attività di controllo, alla promozione della compliance e a misure straordinarie come la rottamazione delle cartelle. Ernesto Maria Ruffini, direttore dell’Agenzia delle Entrate, ha sottolineato che questo recupero si avvicina molto a una legge di bilancio.
Dettagli sui recuperi e le misure straordinarie
Recuperi – Dei 24,7 miliardi recuperati, 11,6 miliardi sono arrivati da versamenti diretti, 4,2 miliardi da attività di promozione della compliance e 3,8 miliardi da cartelle di pagamento affidate all’Agenzia delle Entrate-Riscossione. Le misure straordinarie hanno portato 4,3 miliardi con la rottamazione quater, 586 milioni dalla definizione delle liti pendenti e 245 milioni dalla pace fiscale. Inoltre, grazie a controlli preventivi, sono stati bloccati 7,6 miliardi di euro tra crediti fittizi e indebite compensazioni.
Incremento del gettito spontaneo e sfide nel recupero dei crediti fiscali
Gettito spontaneo – Il gettito spontaneo ha registrato un incremento significativo, con versamenti da parte dei cittadini che sono cresciuti di quasi 27 miliardi rispetto al 2022, raggiungendo quota 536,2 miliardi. Questo dato è particolarmente rilevante poiché supera di 110 miliardi quello del 2019, mostrando un aumento del 26%. Questo trend positivo è correlato al calo del tax gap, la differenza tra le imposte dovute e quelle effettivamente incassate.
Riserve sui crediti fiscali – Il magazzino dei crediti fiscali ha raggiunto un nuovo picco nel 2023, toccando i 1.206 miliardi di euro. Tuttavia, nonostante gli sforzi, una parte consistente di questi crediti risulta irrecuperabile a causa di limitazioni normative e situazioni dei debitori. Solo una parte di questi crediti, pari a 101,7 miliardi, è potenzialmente riscuotibile, ma restano sfide legate alla natura dei debitori e alle restrizioni normative presenti.