Meloni: Italia assume guida del G7 in missione difensiva a Tokyo
La premier Giorgia Meloni si trova attualmente in Giappone, dove ha ereditato la guida del G7 in un contesto di rilevanza geopolitica internazionale. In un incontro bilaterale con il primo ministro giapponese Fumio Kishida a Tokyo, si è svolto un cerimoniale con onori militari e simboli nazionali, sottolineando l’importanza e il rispetto reciproco tra le nazioni coinvolte. Questo significativo passaggio di consegne sottolinea il ruolo chiave dell’Italia nel mantenimento dell’ordine internazionale e nella gestione di questioni cruciali come la situazione in Ucraina e nel Mar Rosso.
La cooperazione Italia-Giappone è stata elogiata da Meloni, che ha sottolineato l’ottima relazione tra i due Paesi, rafforzata da un partenariato strategico. La premier italiana ha espresso l’intenzione di rafforzare la presenza militare italiana nell’Indo-Pacifico, annunciando l’invio di ulteriori velivoli, assetti navali come la portaerei Cavour, la nave Amerigo Vespucci e gli F35. Questa mossa è parte di una strategia più ampia volta a consolidare la cooperazione strategica nell’area considerata di rilevanza mondiale, dimostrando il impegno italiano verso la sicurezza e la stabilità della regione.
Focus su questioni internazionali cruciali
Nel contesto geopolitico attuale, Meloni e Kishida hanno posto particolare attenzione al sostegno all’Ucraina in vista del secondo anniversario della guerra guidata da Putin, alla situazione critica a Gaza, e all’importanza strategica del Mar Rosso e dell’Indo-Pacifico. L’Italia si propone di giocare un ruolo sempre più attivo e significativo nell’Indo-Pacifico, con l’invio di risorse militari chiave per sostenere la stabilità e la sicurezza della regione, confermando la volontà italiana di contribuire al mantenimento dell’ordine internazionale.
La premier ha sottolineato l’importanza di mantenere una forte sintonia con il Giappone e di lavorare in totale continuità nel quadro del G7, con l’obiettivo dichiarato di tutelare l’ordine internazionale. Questo passaggio di testimone sottolinea il ruolo cruciale che l’Italia intende svolgere sulla scena globale, in un momento in cui le sfide geopolitiche richiedono una leadership decisa e impegnata.