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Sanremo 2023: Amadeus smentisce voci su Festival ‘meloniano’
Negli ultimi giorni si è parlato di un Sanremo senza scandali, su indiretta richiesta del Governo. Su questo Amadeus è chiarissimo: “Un Festival meloniano? Smentisco qualsiasi cosa, ho incontrato l’a.d. Rai Roberto Sergio appena insediato che mi ha subito detto che avrei comunque potuto continuare liberamente a pensare a Sanremo. Non mi ha mai fatto telefonate, massima libertà. Del resto io non ho mai cercato scandali e in passato sono stato attaccato sia da destra sia da sinistra”. Amadeus ha poi annunciato che non ci saranno presenze istituzionali e che i coconduttori non faranno monologhi.
Le aspettative sulle cantanti e l’intervento di Fiorello
Un terzo delle cantanti in gara all’Ariston sono donne: “Potremmo avere delle sorprese quest’anno. Lo scorso anno la top five era al maschile, stavolta potrebbe andare diversamente. Sono curioso di vedere il voto del pubblico. Ci sono grandissime cantanti, anche tra le giovani”. L’incontro con i giornalisti è stato interrotto dall’intervento di Fiorello, con sciarpa e occhiali da sole: “Devo cambiare fuso orario, ormai non dormo più… Lo farò nei break durante le puntate! Comunque qui non sta succedendo niente, sono un po’ preoccupato. Ma io confido nella capacità di Amadeus di essere lo swiffer delle polemiche”. E sulla protesta dei trattori: “Dovrebbero venire, questo è uno scenario importante. In testa ci sarà Al Bano”. E Amadeus: “Se vengono li porto sul palco, la loro è una protesta sacrosanta. Al momento comunque nessuno ci ha contattati”.
Archiviata l’idea Sinner, Amadeus torna sugli ospiti sportivi: “Non ce ne sono in programma, ma si parlerà dei Giochi di Milano Cortina”. E Fiorello: “Sabato avremo ospite la pista da bob!”. Si parla poi di un possibile sesto anno di Amadeus a Sanremo: “Sono innamorato del Festival, così come Fiorello. Ma come tutte le cose è giusto che abbiano una fine. Cinque anni sono sufficienti per chiudere mi auguro con una festa bellissima”.