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Escalation dei bombardamenti: tragedie in Ucraina e in Russia
**Bombardamenti** ucraini hanno provocato una serie di tragedie sia in Ucraina che in Russia. Nella regione di Lugansk, un attacco ha colpito una panetteria a Lisichansk, causando la morte di almeno 11 persone, mentre altre 40 sono rimaste intrappolate sotto le macerie. Le milizie filo-russe nel Donbass hanno fornito queste drammatiche cifre, denunciando l’**attacco** condotto dall’esercito ucraino contro civili innocenti.
Reazioni e denunce
Il comando militare russo ha risposto prontamente, condannando l’**azione** dell’Ucraina e sottolineando il tentativo di salvare quante più vite possibile tra le rovine dell’edificio colpito. Secondo le autorità russe, l’**attacco** è stato eseguito con l’utilizzo di missili Himars forniti dagli Stati Uniti, sollevando quindi ulteriori polemiche e tensioni internazionali.
In un contesto già altamente teso, un altro grave episodio si è verificato all’interno dei confini russi. Droni ucraini hanno preso di mira una raffineria di petrolio Lukoil a Volgograd, una delle principali compagnie russe del settore energetico. Il ministero della Difesa russo ha confermato gli attacchi, segnalando la distruzione di droni ucraini nelle regioni di Belgorod, Volgograd e Rostov.
L’escalation di **violenza** e i continui attacchi **civili** e strategici stanno mettendo a dura prova la stabilità della regione, alimentando le preoccupazioni per un’ulteriore escalation del conflitto e le relative conseguenze sulla popolazione coinvolta. Le vittime innocenti e i danni alle infrastrutture cruciali stanno delineando un quadro sempre più drammatico, richiedendo una risposta decisa e coordinata dalla comunità internazionale per cercare di porre fine a questa spirale di **violenza** e distruzione.