Cittadini in fuga da Ocheretyne: la devastazione dei combattimenti
La situazione a Ocheretyne si fa sempre più drammatica. Le truppe russe stanno avanzando, colpendo le forze ucraine con artiglieria, droni e bombe. L’esercito ucraino ha ammesso che i russi hanno conquistato un “punto d’appoggio” nella città, che prima della guerra contava circa tremila abitanti. Tuttavia, i combattimenti continuano.
I residenti si sono affrettati a fuggire dal villaggio, tra cui una donna di 98 anni che la scorsa settimana ha percorso quasi dieci chilometri da sola, indossando un paio di ciabatte e sostenuta da un bastone, fino a raggiungere le linee del fronte ucraino.
Nel filmato disponibile, non si vede una sola persona e nessun edificio di Ocheretyne sembra essere rimasto indenne dai combattimenti. La maggior parte delle case, dei condomini e degli altri edifici appaiono danneggiati in modo irreparabile, ridotti a mucchi di legno e mattoni. Anche una fabbrica in periferia è stata gravemente danneggiata.
Incendi e danni a Kharkiv: colpita anche una fabbrica
Il filmato mostra il fumo che fuoriesce da diverse case e gli incendi che divampano in almeno due edifici. Quattro persone sono state ferite e un edificio civile a due piani è stato danneggiato e incendiato durante la notte dopo che le forze russe hanno colpito Kharkiv, nel nord-est dell’Ucraina, con l’esplosione di droni. Lo ha riferito sabato il governatore regionale Oleh Syniehubov.
“I quattro, tra cui un tredicenne, sono stati feriti dalla caduta di detriti,” ha dichiarato Syniehubov sull’app di messaggistica Telegram. L’esercito ucraino ha dichiarato che la Russia ha lanciato un totale di 13 droni Shahed contro le regioni di Kharkiv e Dnipropetrovsk dell’Ucraina orientale durante la notte, tutti abbattuti dalle difese aeree ucraine.
Attacchi continui: una donna di 82 anni perde la vita
Syniehubov ha aggiunto che la Russia ha bombardato Kharkiv anche venerdì, danneggiando edifici residenziali e innescando un incendio. Una donna di 82 anni è morta e due uomini sono rimasti feriti. La popolazione civile continua a pagare un prezzo altissimo in questa guerra che non sembra avere fine.
Nel frattempo, il ministero della Difesa russo ha affermato sabato di aver abbattuto quattro missili Atacms a lungo raggio forniti dagli Stati Uniti sopra la penisola di Crimea. Il ministero non ha fornito ulteriori dettagli, ma questa notizia sottolinea la crescente complessità del conflitto.
Attacchi mirati: l’utilizzo dei missili Atacms
L’Ucraina ha recentemente iniziato a utilizzare i missili, forniti segretamente dagli Stati Uniti, per colpire le aree controllate dai russi, tra cui un aeroporto militare in Crimea e un’altra area a est della città occupata di Berdyansk. L’informazione è stata confermata dagli Stati Uniti nei giorni scorsi.
La situazione sul campo di battaglia continua a evolversi rapidamente, con le forze di entrambe le parti che cercano di ottenere vantaggi strategici. Tuttavia, il costo umano e materiale di questi scontri è devastante, e le prospettive di una soluzione pacifica sembrano ancora lontane.