Giubileo a Napoli: Nuove Tariffe per Turisti e Impegni per Incrementare le Entrate
Nella notte, il Comune di Napoli ha concluso una lunga maratona dedicata alla definizione del bilancio previsionale per il triennio 2024-2026. Dopo oltre dieci ore di dibattito, è stata approvata una delibera che prevede l’aumento delle tariffe per i ‘servizi a domanda individuale’, ovvero quei servizi considerati non essenziali. L’assessore Pier Paolo Baretta ha evidenziato l’assenza di nuovi oneri per i cittadini napoletani, sottolineando però l’importanza di una maggior attenzione verso le entrate.
L’obiettivo dichiarato è quello di incrementare le risorse senza l’introduzione di ulteriori imposte, puntando in particolare sull’imposta di soggiorno in vista del Giubileo. ‘Dobbiamo concentrarci su campi ancora poco esplorati’, ha affermato Baretta, citando tra le altre cose i canoni patrimoniali e le tariffe turistiche.
Un Equilibrio tra Residenti e Turisti
La discussione ha portato all’approvazione di un emendamento significativo, proposto dalla maggioranza e firmato da Fulvio Fucito, che prevede la razionalizzazione dei costi e delle entrate per gli impianti sportivi, inclusivo dello Stadio Maradona. Questa mossa mira a beneficiare lo sport di base, stabilendo una copertura dei costi dei servizi a domanda individuale sportivi. Per quanto riguarda i servizi orientati al settore business, si è deciso che la copertura dei costi ricadrà interamente sugli utenti, in modo da mantenere una certa equità.
Il sindaco Gaetano Manfredi ha messo in luce la necessità di distinguere tra i costi per i residenti e quelli per i turisti, evidenziando l’importanza di non gravare eccessivamente su quest’ultimi. Inoltre, ha sottolineato l’importanza di mantenere tariffe accessibili per l’uso dei monumenti nelle riprese cinematografiche e televisive, al fine di promuovere l’indotto culturale e turistico della città.
Adeguamenti e Innovazioni nel Bilancio Comunale
Tra le novità introdotte nel Documento unico di programmazione (Dup), si segnala l’adeguamento che prevede la destinazione del deposito Anm Stella Polare a parcheggio per i bus turistici. Questa misura, assieme ad altre iniziative, mira a migliorare l’accoglienza turistica in vista del Giubileo, facilitando l’accesso alla città e la gestione dei flussi.
Un altro emendamento di rilievo, approvato dalla maggioranza con il sostegno di 25 voti favorevoli, introduce il salario minimo di 9 euro all’ora nei contratti di appalto e in tutti i provvedimenti di concessione o autorizzazione, sia comunali che demaniali. Questa clausola sociale obbliga i contraenti ad applicare il contratto collettivo più adatto all’attività svolta, in linea con quanto previsto dall’articolo 36 della Costituzione.
Conclusioni e Prospettive Future
Il Comune di Napoli si prepara quindi ad affrontare il Giubileo con un approccio bilanciato, cercando di incrementare le entrate senza gravare eccessivamente sui cittadini e sui turisti. Le misure adottate mirano a valorizzare ulteriormente la città, incrementando l’attrattività turistica e culturale, ma anche a garantire equità e sostenibilità finanziaria.
L’attenzione verso la razionalizzazione delle tariffe e l’incremento delle entrate da servizi non essenziali rappresenta un passo importante verso la gestione oculata delle risorse comunali. Questo approccio, unitamente agli investimenti nel settore culturale e turistico, punta a rafforzare l’immagine di Napoli come destinazione di primo piano, nel rispetto delle esigenze sia dei residenti che dei visitatori.