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Omicidio a La Salle: giovane donna trovata morta in una chiesa abbandonata
Un tragico evento ha scosso la comunità di La Salle, nella regione della Valle d’Aosta, dove una giovane donna, presumibilmente di origine francese, è stata ritrovata senza vita all’interno di una chiesetta abbandonata nel borgo disabitato di Equilivaz. La vittima, di circa vent’anni, presentava una profonda ferita alla gola, un dettaglio che suggerisce una morte violenta. Gli inquirenti sono ora sulle tracce di un uomo, forse in fuga verso il confine del Monte Bianco, ritenuto coinvolto nella sua morte.
Il corpo è stato scoperto venerdì pomeriggio da alcuni passanti, attirati all’interno dell’edificio in rovina. La giovane era rannicchiata in un angolo dell’ex cappella, raggiungibile solo dopo una breve camminata dalla statale 26, che collega Aosta a Courmayeur. Indossava leggings e una felpa, e accanto a lei sono stati trovati una confezione di marshmallow, cartacce e rifiuti. Descritta come ‘molto giovane, sui 20 anni ma forse anche meno, probabilmente straniera’, aveva un piercing all’ombelico, ma non è stata ancora identificata ufficialmente.
La caccia all’uomo e le indagini in corso
Per catturare l’individuo che si crede fosse con la vittima, sono state acquisite immagini dalle telecamere di sorveglianza lungo la statale 26. La scomparsa del suo cellulare, portafoglio e documenti complica notevolmente gli sforzi di identificazione, un chiaro segnale che l’assassino ha cercato di eliminare ogni traccia che potesse ricondurre a lui. Il medico legale torinese Roberto Testi, tra i più esperti in Italia nei casi di omicidio, è stato incaricato di condurre l’autopsia per determinare esattamente quando la giovane è stata uccisa.
Al momento, le autorità mantengono un rigoroso riserbo sulle indagini, ma i dettagli emersi fino ad ora suggeriscono un delitto d’impeto. Tra le prove raccolte figura una grossa pietra con macchie di sangue, trovata vicino al corpo. Inoltre, sono stati effettuati test tossicologici sul corpo della vittima per verificare la presenza di droghe o alcol, i cui risultati saranno disponibili nei prossimi giorni.
Una comunità sotto shock
La notizia dell’omicidio ha gettato la piccola comunità di La Salle nel lutto e nella preoccupazione, sollevando interrogativi sulla sicurezza e sulla presenza di individui pericolosi nella zona. La chiesetta di Equilivaz, ora teatro di un crimine brutale, si trova in una posizione isolata, accessibile solo a piedi, un dettaglio che aggiunge un ulteriore livello di mistero e complessità alle indagini in corso.
Le tracce di sangue e i segni di trascinamento trovati sul luogo suggeriscono che la vittima potrebbe essere stata uccisa nella chiesa stessa, sebbene non si escluda la possibilità che il corpo sia stato trasportato lì dopo il delitto. Questa tragica vicenda ha riacceso il dibattito sulla sicurezza nelle aree remote e sulla necessità di rafforzare i controlli e la sorveglianza, per prevenire che simili episodi si ripetano in futuro.
Appelli alla comunità e sforzi congiunti
Le autorità hanno fatto appello alla comunità locale e ai turisti che potrebbero aver visitato l’area nei giorni precedenti il ritrovamento, chiedendo di fornire qualsiasi informazione che possa risultare utile alle indagini. La collaborazione della popolazione è fondamentale per ricostruire gli ultimi movimenti della vittima e identificare il responsabile di questo atto efferato.
Mentre l’attenzione si concentra sulla ricerca dell’uomo visto fuggire presumibilmente con un furgone rosso, gli inquirenti rimangono determinati a fare luce su questo oscuro episodio. La speranza è che la giustizia prevalga, portando alla cattura dell’assassino e offrendo qualche forma di consolazione alla famiglia e agli amici della giovane vittima, la cui vita è stata tragicamente strappata in un luogo di preghiera e riflessione.