La Lega propone emendamento per il terzo mandato: cosa cambia per i presidenti di Regione
La Lega ha presentato un emendamento che potrebbe portare a modifiche significative per i presidenti di Regione in Italia. Il testo propone di modificare le norme che regolano l’ineleggibilità, consentendo tre mandati consecutivi per i presidenti di Regioni. Questo sarebbe possibile ‘con riferimento ai mandati successivi alle elezioni effettuate dopo la data di entrata in vigore delle leggi regionali di attuazione’.
La posizione del governo e l’iter dell’emendamento
Secondo quanto si apprende, il governo si rimetterà all’Aula in Senato per discutere e valutare l’emendamento presentato dalla Lega. Non è la prima volta che l’esecutivo si trova a confrontarsi su questo tema: in commissione qualche settimana fa, la posizione rimase ferma e coerente con quanto espresso ora.
L’emendamento proposto solleva questioni importanti riguardo alla durata e alla continuità dei mandati dei presidenti di Regione. Se approvato, ci potrebbero essere conseguenze significative sulle dinamiche politiche locali e sulla gestione amministrativa delle singole Regioni. È un tema che sicuramente genererà un dibattito acceso in Senato e tra i vari attori politici coinvolti.