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Dario Fabbri e la situazione in Ucraina: Russia in vantaggio, ma con sfide in vista
Due anni dopo l’inizio della guerra in Ucraina, la Russia emerge come forza dominante sul campo. Conquista territori che non le appartenevano in precedenza, dimostrando una vittoria tattica evidente, sebbene non totale. ‘Le regioni attualmente sotto il controllo di Mosca non facevano parte del suo dominio due anni fa, ma erano gestite da Kiev,’ sottolinea Dario Fabbri. Non tutte le zone russofone sono state assorbite, con esempi come Donetsk e soprattutto la città di Kharkiv, abitata principalmente da russi. Tuttavia, sul versante strategico, la Russia perde la guerra, come riportato da fonti su Domino.
Le sfide strategiche della Russia e il ruolo della Cina
Le ragioni della sconfitta russa sono molteplici, con un focus sull’espansione della NATO. Tuttavia, un elemento cruciale è l’alleanza emergente con la Cina, trasformando il panorama geopolitico. Questa nuova dinamica rappresenta un dilemma non solo per la Russia ma anche per gli Stati Uniti. Gli USA, infatti, mirano a congelare il conflitto in Ucraina per distanziare Mosca da Pechino, considerato il principale avversario. Questo spostamento potrebbe riscrivere il corso degli eventi, indipendentemente dall’esito delle elezioni statunitensi, ponendo l’Europa al centro della ricostruzione di un’Ucraina in stasi per gli anni a venire.