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Ucraina: Bambini, Vittime Invisibili di una Guerra Implacabile
La guerra in Ucraina ha lasciato cicatrici profonde, soprattutto sui bambini, veri e propri eroi invisibili di un conflitto implacabile.
La Sofferenza Invisibile dei Più Piccoli
Artem e la sua famiglia hanno vissuto l’inferno sulla terra a Kharkiv, uno dei teatri principali della violenza in Ucraina.
“Durante i giorni peggiori, mio marito, mio figlio e io eravamo qui”, racconta Kateryna, la madre di Artem. “Non abbiamo un seminterrato. È stato molto spaventoso.”
Le condizioni disumane in cui molti bambini come Artem si sono trovati a vivere sono state agghiaccianti. L’acqua, elemento vitale, è diventata un lusso. “I piatti venivano lavati una volta al giorno – si mangiava anche da piatti avvolti in un sacchetto per non sporcarli di nuovo”, ricorda Kateryna.
Le Cicatrici Invisibili: Trauma e Disperazione
Oltre ai traumi fisici, i bambini ucraini hanno dovuto affrontare ferite psicologiche profonde, conseguenze invisibili ma altrettanto devastanti.
Due anni di violenza, separazioni familiari, perdite devastanti e paura costante hanno segnato in modo indelebile la psiche dei più piccoli. L’isolamento, gli allarmi continui e la mancanza di sicurezza hanno generato un terrore che nessun bambino dovrebbe mai sperimentare.
Gli attacchi incessanti hanno costretto i bambini a nascondersi per mesi in seminterrati freddi e umidi, con la paura costante come un’ombra incombente.
La guerra ha rubato ai bambini non solo la loro innocenza, ma anche la possibilità di un’infanzia serena e spensierata. Ora più che mai, è fondamentale garantire loro il supporto e l’assistenza necessari per guarire le ferite invisibili del conflitto.