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Il Mistero di Liliana Resinovich: Nuove Rivelazioni dal Marito
Sebastiano Visintin, il marito della 63enne scomparsa Liliana Resinovich, rompe il silenzio e getta nuova luce sull’oscura vicenda che ha scosso Trieste. “Non so se sia stata uccisa o se si sia suicidata, non ho risposte”, afferma Visintin durante la sua partecipazione a Chi l’ha visto?. La scoperta del corpo di Liliana, avvenuta il 5 gennaio 2022 nel parco di San Giovanni, lascia ancora molti interrogativi irrisolti.
Un Mistero Avvolto da Ombre: Le Dichiarazioni di Visintin
In un’intervista carica di tensione, Visintin svela dettagli inquietanti sulla gestione dell’indagine: “Le cose sono state fatte male, ci hanno colpito. Noi non siamo mai riusciti ad avere il video dei rilievi, abbiamo fatto richiesta ma non è stato possibile”. La mancanza di trasparenza e di prove tangibili getta un’ombra di dubbio sulla verità dietro la morte di Liliana.L’uomo si sofferma sul rapporto tra la moglie e l’amico speciale Claudio Sterpin, rivelando che, secondo lui, l’amore era unilaterale: “La storia d’amore era solo dalla parte di Claudio. Bisogna vedere se lei era d’accordo. Io sono convinto di no, altrimenti lei me l’avrebbe detto.” La dinamica dei legami affettivi di Liliana si rivela complessa e piena di sfumature oscure.
Indizi e Sospetti: Il Mistero si Infittisce
Visintin fa luce su un dettaglio sinistro: la presenza di strane telefonate che Liliana riceveva spesso, con una persona che ansimava dall’altro capo della linea. Il marito racconta di aver bloccato il numero dopo aver richiamato e sentito solo il respiro dell’interlocutore. Questo episodio getta un’ombra inquietante sulle ultime settimane di vita della donna, alimentando il mistero che avvolge la sua morte.La scoperta dei sacchetti con il corpo di Liliana, la testa avvolta da sacchetti di plastica, e il cordino misterioso stringente, lasciano aperte molte ipotesi. Visintin si sofferma sull’importanza di anche i dettagli minimi: “Quando ho trovato in casa una matassa di cordino potevo buttarla via. Invece ho sentito il dovere di consegnarla agli inquirenti.” Ogni elemento, per lui, potrebbe essere la chiave per sbrogliare il groviglio di mistero che avvolge la morte di Liliana Resinovich.La verità su cosa sia accaduto a Liliana Resinovich rimane avvolta nel mistero. Le dichiarazioni di Sebastiano Visintin gettano luce su una vicenda complessa e ricca di sfaccettature, in cui ogni dettaglio potrebbe rivelare un tassello importante per risolvere il puzzle della sua tragica fine. La speranza è che la nuova autopsia possa finalmente far emergere la verità, dissipando le ombre che avvolgono questo caso che ha scosso l’opinione pubblica locale.