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Embracer Group: Profonda Riorganizzazione e Licenziamenti in Aumento
Embracer Group, colosso svedese dell’industria videoludica, si trova attualmente in un periodo di profonda trasformazione che ha già comportato il licenziamento di un considerevole numero di dipendenti. Finora, sono state licenziate circa 1400 persone, e la fine di questa riorganizzazione non sembra essere ancora in vista. Nel periodo tra luglio e settembre 2023, sono state tagliate circa 900 posizioni, a cui si sono aggiunti ulteriori 483 licenziamenti confermati nel report finanziario più recente, portando il totale a 1387 solo nell’ultimo trimestre.
Una Ristrutturazione in Corso
Il CEO Lars Wingefors ha dichiarato che il processo di ristrutturazione avviato a luglio si avvicina alla sua fase conclusiva, ma ha anche avvertito che potrebbero verificarsi ulteriori licenziamenti nelle prossime settimane. Wingefors ha sottolineato che, come parte di questo programma, ci sono ancora processi di disinvestimento in corso che potrebbero portare a una riduzione delle spese e a un miglioramento dei bilanci. Tuttavia, nonostante gli sforzi, l’obiettivo di raggiungere un debito netto inferiore a 8 miliardi di corone svedesi entro marzo 2024 sembra essere fuori portata.
Piranha Bytes, uno dei studi coinvolti, rischia la chiusura. La software house ha ammesso pubblicamente le difficoltà in cui si trova, ma ha anche chiesto ai propri fan di rimanere fiduciosi riguardo al loro futuro. Questo scenario incerto getta un’ombra sul destino di molti dipendenti e studi legati a Embracer Group, evidenziando un momento critico nell’industria videoludica.