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Matteo Renzi lascia la direzione del Riformista
Matteo Renzi, ex premier e figura di spicco di Italia Viva, ha annunciato la sua imminente uscita dalla direzione del giornale Riformista. Dopo soli 10 mesi dall’assunzione del ruolo, Renzi ha deciso di dedicarsi a tempo pieno alla campagna elettorale. L’ex presidente del Consiglio ha sottolineato che questa mossa anticipata è legata alla sua prossima candidatura con il Centro, un progetto politico che mira a catturare consensi sia da Forza Italia che dal Partito Democratico.
Un cambio alla guida del giornale
Secondo le anticipazioni del Il Giornale d’Italia, il nuovo direttore del Riformista sarà Alessandro Barbano, già condirettore al Corriere dello Sport. Renzi aveva originariamente previsto di mantenere l’incarico per un anno intero, ma la sua decisione di lasciare la direzione prima del previsto ha sollevato domande sulle motivazioni politiche dietro questa scelta. L’annuncio ha sorpreso molti, portando alla luce possibili strategie e spostamenti nell’ottica delle prossime elezioni europee.Renzi aveva difeso la sua posizione ricordando precedenti casi di politici che hanno ricoperto incarichi giornalistici, come Veltroni e Mattarella. Tuttavia, con il deteriorarsi delle alleanze politiche, soprattutto con l’ex alleato Calenda, l’ex premier sembra aver cambiato prospettiva. La sua visione dell’informazione come contrappeso al potere politico ha suscitato dibattiti e riflessioni sul ruolo dei politici nei media e sulle linee di separazione tra i due ambiti.