![Renzi critica il ministro dell'Agricoltura definendolo incompetente: tensioni e proteste nel settore agricolo 1 20240212 235917](https://masainews.it/wp-content/uploads/2024/02/20240212-235917.webp)
Serve un ministro competente per l’Agricoltura, non un cognato incapace
Matteo Renzi ha sollevato un acceso dibattito riguardo al ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, definendolo un “cognato incapace”. Questa critica è emersa all’interno della newsletter personale di Renzi, dove ha sottolineato l’importanza di avere figure competenti al governo. Lollobrigida, oltre a ricoprire la carica ministeriale, è legato alla leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, essendo sposato con la sorella di quest’ultima, Arianna.
Proteste agricole e richieste alla luce dell’aumento dell’Irpef
Le critiche di Renzi giungono in un contesto di crescente tensione tra il mondo agricolo e il governo. Le proteste degli agricoltori, evidenziate dal blocco stradale con trattori in varie città, sono state scatenate dalla decisione dell’esecutivo di alzare l’Irpef per il settore agricolo. Una delle richieste principali è il ripensamento di questa misura, a cui il governo sembra aver acconsentito. Tuttavia, il margine di esenzione proposto da Meloni si limita a un massimo di 10mila euro, suscitando ulteriori perplessità nel settore. Il ministro Lollobrigida ha difeso la propria gestione, arrivando anche a confrontarsi con il vicepremier Matteo Salvini. La presenza del ministro durante una manifestazione degli agricoltori a Roma è stata accolta con contestazioni, suggerendo un clima di sfiducia nei confronti dell’operato governativo. Renzi, da parte sua, ha insistito sulle dimissioni di Lollobrigida, sottolineando la mancanza di credibilità nell’aumento delle tasse per il settore agricolo. La questione fiscale, in particolare l’eliminazione dell’esenzione Irpef per i redditi agrari, ha sollevato un vespaio di critiche e malcontento tra gli agricoltori.