De Luca attacca i “traditori e vigliacchi” che non difendono il sud
Il governatore della regione Campania, Vincenzo De Luca, ha lanciato un duro attacco contro coloro che non sostengono la sua battaglia per garantire pari diritti alla sua regione. Definendo alcuni parlamentari e consiglieri regionali come “traditori e vigliacchi”, De Luca ha sottolineato la disparità esistente nel sistema sanitario tra la Campania e altre regioni italiane. Ha evidenziato come la Campania presenti una carenza di 15mila medici rispetto alla media nazionale e abbia più della metà dei posti letto in meno rispetto alla Lombardia. Inoltre, ha denunciato che la Campania è ancora l’ultima regione d’Italia nel riparto del fondo sanitario nazionale, definendo la situazione come un vero e proprio furto nei confronti della sua regione.
De Luca: “Campania derubata e in lotta per i propri diritti”
De Luca ha espresso la sua determinazione nel voler portare avanti questa battaglia per assicurare alla Campania ciò che spetta di diritto. Ha enfatizzato come la difesa dei diritti della regione debba prevalere sulle appartenenze politiche, criticando aspramente coloro che privilegiano gli interessi di partito a discapito delle necessità delle famiglie e dei cittadini campani. Il governatore ha dichiarato: “Sono solo in questa battaglia. Campania derubata. Quando leggiamo su giornali le notizie in negativo, quello che manca è il ricordare quali sono le condizioni nelle quali lavora la regione Campania.” De Luca ha evidenziato la necessità che i rappresentanti politici campani si uniscano a lui in questa lotta per garantire un trattamento equo e paritario per la propria regione.
La sfida di De Luca: ottenere giustizia per la Campania
Il confronto tra la Campania e altre regioni italiane, in particolare per quanto riguarda il settore sanitario, è diventato uno dei temi centrali sollevati da De Luca. L’obiettivo è quello di sensibilizzare i parlamentari regionali affinché si impegnino attivamente a Roma per difendere gli interessi della Campania e per equiparare le risorse sanitarie a livello nazionale. De Luca ha concluso il suo intervento affermando: “Saranno i temi delle prossime settimane. Vedremo quanti fra i parlamentari della nostra regione avranno il coraggio di affiancare la Campania nella battaglia per i nostri diritti e quanti si riveleranno dei traditori e dei vigliacchi.”
In un momento in cui la disparità tra regioni diventa sempre più evidente, la voce di De Luca si alza per difendere una Campania che si sente derubata e che reclama giustizia e uguaglianza di trattamento rispetto alle altre realtà italiane. La sfida per ottenere parità di diritti e risorse per la propria regione rimane al centro dell’azione politica del governatore, che non esita a denunciare chi, a suo parere, tradisce gli interessi della Campania a favore di logiche di partito.