Milano crolla a Istanbul: la sconfitta che allontana i playoff
Milano ha subito una sconfitta amara a Istanbul, complicando ulteriormente il cammino verso i playoff. Nonostante un ottimo avvio e le prestazioni di McGruder e Voigtmann, la squadra ha ceduto nel terzo quarto, compromettendo gli sforzi compiuti. Il coach Messina ha visto sfumare l’opportunità di una vittoria importante, mentre le triple finali di Clyburn hanno condannato l’Olimpia. La quindicesima sconfitta in Eurolega ha reso la situazione ancora più critica, con la zona play-in che si allontana a grandi passi.
La partita a due facce dell’Olimpia
Milano ha mostrato due facce contrastanti durante la partita. Un inizio promettente, con una buona gestione del pallone e tiri precisi, è stato seguito da un crollo repentino nel terzo periodo. L’attacco esplosivo nel secondo quarto, trainato da McGruder e una panchina attiva, ha portato la squadra avanti. Tuttavia, la mancanza di continuità e la vulnerabilità difensiva hanno permesso all’Efes di ribaltare la situazione in modo deciso. Il parziale negativo di 30-7 nel terzo quarto ha segnato il destino dell’incontro, mettendo in luce le fragilità dell’Olimpia in momenti chiave.
Il ritorno di Milano e le giocate decisive
Nonostante il duro colpo subito nel terzo quarto, Milano ha cercato di rialzarsi nell’ultimo periodo. Un’impennata difensiva ha permesso alla squadra di ricucire lo svantaggio, con Voigtmann e Shields che hanno guidato la rimonta. Tuttavia, le azioni cruciali sono arrivate dagli avversari, con Clyburn che ha piazzato le triple decisive per l’Efes. Le iniziative individuali nel finale non sono bastate all’Olimpia, che ha visto sfumare l’opportunità di ribaltare il punteggio a proprio favore. La vittoria finale per 79-73 ha sancito la sconfitta di Milano e l’allontanamento dalle posizioni utili in ottica playoff.