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Julia Simon e Justine Braisaz-Bouchet dominano la Sprint Mondiale
Julia Simon, Justine Braisaz-Bouchet, Lou Jeanmonnot, e Sophie Chauveau hanno scritto una pagina indelebile nella storia della Sprint Mondiale. Con un risultato mai visto prima, le atlete francesi hanno dominato la competizione, lasciando il pubblico senza fiato. La detentrice della Coppa del Mondo, Julia Simon, ha conquistato il terzo titolo iridato della sua carriera, il secondo a livello individuale, in un duello senza quartiere con la compagna-rivale Justine Braisaz-Bouchet.
Le emozioni e le dichiarazioni delle protagoniste
Julia Simon, al termine della gara, ha dichiarato ai microfoni di Eurosport: “È un momento pazzesco, vivere con la squadra un risultato del genere rappresenta una grande emozione.” Da parte sua, Justine Braisaz-Bouchet ha espresso la sua soddisfazione nonostante un momento di esitazione al poligono: “Chiaramente il Mondiale è già in discesa per noi.” Lou Jeanmonnot, giunta terza e felicissima per il podio inaspettato, ha commentato: “Pensavo che quell’errore sarebbe stato fatale per me, oggi però era tutto perfetto, gli sci buonissimi.” La competizione ha regalato al pubblico momenti di grande intensità e adrenalina, con una lotta serrata tra le atlete francesi che resterà negli annali dello sport.
Le speranze italiane per l’Inseguimento
La Sprint mondiale ha visto anche la partecipazione delle atlete italiane, con Dorothea Wierer e Lisa Vittozzi costrette a cedere il passo alle avversarie francesi. Vittozzi, settima, e Wierer, decima, si sono trovate a dover fronteggiare una competizione estremamente agguerrita. Tuttavia, nonostante le posizioni non esaltanti in questa gara, rimangono ancora speranze per l’Inseguimento di domenica. Lisa Vittozzi, delusa per il risultato, ha dichiarato: “Non sono per nulla soddisfatta, ma ho fatto ciò che potevo. L’Inseguimento? Una gara ancora aperta.”Dorothea Wierer, pur non riuscendo a raggiungere i vertici della classifica, ha mostrato una buona prestazione: “Sono abbastanza contenta perchè mi sono sentita bene sugli sci rispetto a dicembre e gennaio.” Anche se le francesi hanno dimostrato di essere atlete di altissimo livello, le atlete italiane non si arrendono e guardano con determinazione alla prossima sfida. La competizione si è rivelata una tappa cruciale per valutare le prestazioni e per affinare le strategie in vista delle prossime gare.
Le prestazioni delle atlete italiane sugli sci
Tra le atlete italiane, Michela Carrara e Samuela Comola hanno dato il massimo sull’anello di gara. Michela Carrara, 45esima con 4 errori al tiro, ha commentato: “Obiettivamente sono cresciuta, però sbagliare la gara qui è davvero un peccato.” Samuela Comola, 37esima e autrice di una buona prestazione al tiro, ha dichiarato: “Mi sono venute le gambe dure e ho perso un po’ nell’ultimo giro, ma con questa neve c’era da aspettarselo.” Le atlete italiane continuano a lavorare duramente per migliorare le proprie performance e per portare in alto il nome dell’Italia nelle competizioni internazionali.