![Jessica Pegula, la stella in ascesa del tennis, costretta a una pausa per un infortunio al collo 1 20240203 131930](https://masainews.it/wp-content/uploads/2024/02/20240203-131930.webp)
Stop forzato per Jessica Pegula: un infortunio al collo ne decreta la pausa
Il mondo del tennis assiste ad una sosta imprevista per una delle sue stelle in ascesa, **Jessica Pegula**. L’atleta statunitense, dopo aver terminato il 2023 con risultati di rilievo, si trova ora a dover fare i conti con un’inattesa battuta d’arresto: un infortunio al collo la terrà lontana dai campi da tennis per almeno un mese. Secondo le prime informazioni, questo fastidio sarebbe in parte responsabile delle prestazioni meno convincenti riscontrate durante la tournée australiana.
La Pegula, nata nel 1994 e originaria di Buffalo, aveva salutato l’anno precedente con il trionfo al WTA 250 di Seul, per poi raggiungere la finale delle prestigiose Finals di Cancún. L’avvio del 2024 sembrava seguire lo stesso trend positivo, con una partenza che aveva tutto l’aspetto di un successo annunciato. Tuttavia, non tutto è filato liscio come previsto già dalla United Cup a Perth, dove si erano manifestati i primi segnali di difficoltà, successivamente confermati ad Adelaide. Qui, nonostante l’accesso alla semifinale, la Pegula ha dovuto lottare più del previsto.
Una serie di eventi sfavorevoli
Le perplessità sul suo stato fisico si sono intensificate a seguito del suo ritiro prima dell’incontro con Daria Kasatkina, che ha così ottenuto il pass per la finale senza scendere in campo. L’ufficialità di un disturbo gastrointestinale non ha placato i dubbi, che sono diventati certezze quando, a Melbourne, Jessica ha subito una netta sconfitta dalla francese Burel al secondo turno. Da non trascurare, inoltre, il suo ritiro dal **doppio**, dove, in coppia con Coco Gauff, avrebbe rappresentato una delle coppie di punta.
La conseguenza più immediata di questa situazione è l’assenza di Pegula dal circuito in Medio Oriente, inclusi i tornei WTA 1000 di Doha e Dubai. La sua classifica ne risentirà inevitabilmente, più in termini di punti che di posizioni. Va ricordato che nel 2023 Jessica aveva raggiunto la semifinale a Dubai e la finale a Doha, dove aveva anche vinto il titolo di doppio in coppia con Gauff.
Le implicazioni sul ranking e le prospettive future
Le conseguenze dirette dell’assenza di Pegula si manifesteranno principalmente sul suo **ranking**. Nonostante sia probabile che perderà la quarta posizione a vantaggio di Elena Rybakina, il suo margine sulla numero 6, Ons Jabeur, e sulle altre inseguitrici è ancora consistente, con quasi 1700 punti di vantaggio. Ciò nonostante, la sua assenza consentirà ad altre tenniste di avvicinarsi notevolmente nella corsa alla classifica.
Il tennis femminile perde temporaneamente una delle sue protagoniste più in forma, mentre il mondo dello sport attende con ansia il ritorno in campo di Jessica Pegula. L’infortunio al collo rappresenta un ostacolo sul suo cammino, ma la tenacia e la determinazione mostrate in carriera lasciano presagire una ripresa vigorosa non appena possibile. Il desiderio di tutti gli appassionati è di rivedere presto l’atleta americana gareggiare e continuare a regalare spettacolo sui campi di tutto il mondo.
Il percorso di recupero sarà fondamentale per garantire a Jessica la completa guarigione e la possibilità di tornare a competere al massimo delle sue capacità. Con la stagione in pieno svolgimento, ogni settimana di assenza si fa sentire, e per Pegula il tempo gioca un ruolo cruciale. La sua presenza ai tornei successivi dipenderà dall’evoluzione del suo stato di salute e dalla capacità del suo team di gestire al meglio il ritorno all’attività agonistica.
Intanto, il circuito WTA continua a offrire colpi di scena e nuove sfide alle atlete. Se da un lato la sfortuna ha colpito Jessica Pegula, dall’altro il calendario del tennis non si ferma, e altre giocatrici avranno l’opportunità di emergere e di lasciare il segno nelle competizioni imminenti. L’assenza di una campionessa è sempre un dispiacere per il pubblico, ma nello stesso tempo si apre uno spazio per nuove narrative e potenziali sorprese.
Foto Credits: Ubitennis.com