Matteo Arnaldi esce di scena a Miami: la sconfitta contro Machac non scalfisce un futuro promettente
Il torneo di Miami si è concluso per Matteo Arnaldi, ma non senza lasciare segni di un futuro luminoso per il giovane tennista italiano. Al suo primo ottavo di finale in un Masters 1000, Arnaldi ha ceduto di fronte al ceco Tomas Machac, con un punteggio di doppio 6-3. Una partita che ha visto il numero 60 al mondo sfruttare gli errori del ligure, meno incisivo rispetto alle sue precedenti prestazioni in Florida.
Dopo un inizio di match promettente, in cui Arnaldi ha mostrato buone maniere impensierendo Machac, il rendimento dell’azzurro è calato notevolmente. Con una percentuale di prime di servizio ferma al 65% e solo il 41% dei punti conquistati con la seconda, i margini di errore si sono fatti troppo ampi. Di contro, Machac ha giocato una partita praticamente perfetta senza concedere neanche una palla break, guadagnando così il suo primo accesso ai quarti di finale di un Masters