Azarenka vs. Ostapenko: L’ascesa dell’incubo
Victoria Azarenka e Jelena Ostapenko si sono scontrate nuovamente agli ottavi di finale del Qatar Open, consolidando un trend che vede la bielorussa emergere come un vero e proprio incubo per la tennista lettone. Questo confronto rappresenta il terzo capitolo di una rivalità che si è intensificata nel corso del 2024, con Azarenka che ha saputo prevalere in maniera sempre più netta.
Azarenka ha iniziato a minare la sicurezza di Ostapenko già ai quarti di finale del Brisbane International, dove ha dovuto lottare fino al terzo set per assicurarsi la vittoria e un posto in semifinale. Il tormento per la giocatrice lettone è continuato durante il terzo turno dell’Australian Open, con Azarenka che ha chiuso la partita in due set con un chiaro 6-1, 7-5, confermando la propria superiorità sul campo.
Un gesto mancato e una possibile controversia politica
Se nei precedenti scontri del 2024 le due atlete avevano sempre rispettato il protocollo dello sport con una stretta di mano, l’ultimo confronto ha visto un’insolita dinamica al momento dei saluti. Mentre solitamente si scambiavano il saluto finale, Ostapenko si è avvicinata alla rete per porgere la racchetta ad Azarenka, ma la reazione della bielorussa è stata inaspettatamente fredda, optando per non ricambiare il gesto.
Questo episodio insolito ha scatenato speculazioni sul possibile collegamento con una dichiarazione politica proveniente dalla Lettonia, la patria di Ostapenko, che ha recentemente espresso il divieto per gli sportivi lettoni di competere contro atleti russi o bielorussi, in un segno di supporto all’Ucraina e di condanna dell’invasione russa. La netta presa di posizione potrebbe aver influito sul clima tra le due giocatrici, sebbene non sia escluso che si tratti semplicemente di un’antipatia personale, alimentata dalla serie di sconfitte subite da Ostapenko ai danni di Azarenka.
Azarenka si conferma quindi come un ostacolo insormontabile per Ostapenko, che oltre a dover fronteggiare il record di 14 vittorie consecutive contro le altre avversarie, deve ora fare i conti con la sconfitta per la terza volta consecutiva contro la bielorussa. La supremazia di Azarenka in campo si riverbera non solo nei risultati sportivi, ma sembra influenzare anche le dinamiche relazionali tra le due giocatrici, lasciando spazio a speculazioni e interrogativi sul futuro della loro rivalità sul campo da tennis.