L’Italia cresce e si diverte
Marcela Ferrari, l’argentino 42enne che da tempo guida la Nazionale femminile italiana, rappresenta un punto di riferimento costante per le giocatrici azzurre. Grazie alla sua esperienza, l’Italia ha conquistato due bronzi consecutivi ai Mondiali, confermando il suo talento e la sua capacità di motivare e allenare al meglio le atlete. Ferrari, residente in Spagna fin dall’infanzia, vanta un passato di successi e collaborazioni importanti nel mondo dello sport, incluso il coaching di nomi di spicco come Belasteguin e Pablo Lima.
Obiettivi e filosofia di Marcela Ferrari
In un’intervista, Marcela Ferrari svela le motivazioni che l’hanno spinta a diventare un allenatore e i suoi ambiziosi obiettivi per il futuro. Afferma: “Sono cresciuta in un club con allenatori che mi hanno regalato dei momenti incredibili di apprendimento e così ho voluto proseguire la mia vita su questo percorso. I miei obiettivi sono lavorare sui progetti che possono farmi continuare a crescere, darmi soddisfazioni e farmi divertire”. La sua filosofia si basa sulla libertà individuale, il rispetto reciproco e l’importanza di creare un vero spirito di squadra, fondamentale per affrontare le sfide e i successi insieme.
Equilibrio tecnico e crescita rapida
Marcela Ferrari sottolinea l’importanza dell’equilibrio tra potenza e controllo nel gioco, evidenziando che la preparazione tecnica è essenziale per ottenere risultati significativi. Afferma: “La parte tecnica non può mancare e la potenza senza controllo non ha senso, inoltre i giocatori sono più preparati e bisogna avere pazienza per capire quando applicarla”. La sua scelta di dedicarsi all’allenamento ha portato la Nazionale italiana femminile a raggiungere risultati di prestigio, come il terzo posto mondiale, e a competere ad alti livelli internazionali, confermando il suo impegno e la sua passione per lo sport.