Atleti della Lazio in prima linea per la donazione di sangue: un’iniziativa all’insegna della solidarietà
La solidarietà entra in campo con la maglia della Società Sportiva Lazio, in una collaborazione d’eccellenza con il Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS di Roma. L’iniziativa ‘La Lazio per la vita’, lanciata il 25 marzo, ha visto gli atleti biancocelesti protagonisti di un gesto di grande civiltà: la donazione di sangue. Un evento che segna l’avvio di una serie di appuntamenti dedicati, dimostrando l’impegno nel sociale di due istituzioni simbolo della Capitale.
Il Policlinico Gemelli e la Lazio, la più antica polisportiva d’Europa con oltre 80 sezioni e diecimila atleti, si uniscono in un percorso condiviso di valori, portando avanti la tradizione di ‘lo sport per tutti’ promossa dai fondatori della società sportiva. Questa collaborazione rappresenta un ponte tra il mondo dello sport e quello della salute, ribadendo l’importanza della donazione di sangue.
Un gesto di solidarietà che unisce sport e salute
La prima giornata di donazione ha visto una vasta partecipazione degli atleti delle diverse sezioni della Lazio, con il rugby e l’hockey a guidare l’iniziativa. Il Presidente della Società Sportiva Lazio, Antonio Buccioni, ha sottolineato l’orgoglio di aderire a una campagna così significativa, evidenziando come la salute sia imprescindibile per chi pratica e segue lo sport con passione. ‘Doniamo il sangue, prenotiamo il futuro, diciamo ‘W la vita’!’ ha dichiarato con entusiasmo Buccioni.
La necessità di donazioni di sangue è un tema sentito nel panorama sanitario, come ha ricordato Andrea Cambieri, direttore sanitario del Policlinico Gemelli, sottolineando l’importanza di questa solidarietà nei confronti dei pazienti che necessitano trasfusioni. L’obiettivo è garantire trasfusioni sicure e raggiungere l’autosufficienza della risorsa sangue.
Una giornata emozionante all’insegna del dono
La professoressa Luciana Teofili, direttrice UOC Emotrasfusione del Policlinico Gemelli, ha espresso emozione nel vedere tanti giovani atleti partecipare all’iniziativa. Ha inoltre sottolineato l’importanza dell’impegno costante per superare la dipendenza dalle donazioni esterne, facendo eco al concetto di determinazione e solidarietà promosso dagli atleti.
La giornata di donazione ha visto il sostegno attivo di altre figure chiave dello sport romano, tra cui Ruben Riccioli, Team manager Lazio Rugby 1927, e Roberto Brocco, Presidente Lazio Hockey Prato, che hanno evidenziato l’orgoglio e l’onore nel contribuire a un’iniziativa di così grande valore sociale e civico. Anche Ivo Mazzuchelli, Presidente settore giovanile Lazio Rugby 1927 e ex capitano della Nazionale Italiana di Rugby, ha ribadito come la donazione sia un gesto di vita fondamentale, citando Dante: ‘che intender non lo può chi non lo prova’.
La gioventù moderna, esempio di valore morale e sociale
Il Gruppo Donatori di Sangue “Francesco Olgiati” ODV, rappresentato dal Presidente Giovanni Bonetti, ha chiuso l’evento ringraziando la Società Sportiva Lazio e i giovani atleti per il loro esempio di grande valore morale e sociale. Questa iniziativa dimostra come la sensibilità e il senso civico possano andare di pari passo con lo spirito sportivo, rafforzando il messaggio di solidarietà che supera i confini del campo di gioco.
L’iniziativa ‘La Lazio per la vita’ si inserisce in un contesto più ampio di attività sociali e di promozione della salute, dimostrando come lo sport possa essere veicolo di valori importanti e di impegno concreto a favore della comunità. La partecipazione degli atleti a questa campagna di donazione di sangue rappresenta un esempio luminoso di come la passione sportiva si traduca in azioni benefiche, sottolineando il ruolo cruciale dello sport nella promozione di uno stile di vita sano e responsabile nei confronti della società.