![Joseph Nonge Boende: 14 minuti cruciali al Maradona - La serata che ha scosso il calcio italiano 1 20240304 093935](https://masainews.it/wp-content/uploads/2024/03/20240304-093935.webp)
La serata di Joseph Nonge Boende: 14 minuti cruciali al Maradona
Joseph Nonge Boende è stato protagonista di una delle storie più interessanti della partita. Con soli 14 minuti in campo, i suoi primi al Maradona, ha vissuto momenti decisivi. Entra al 76′ e esce al 90′, ma nel mezzo c’è stato il patatrac: il rigore procurato su Osimhen che ha portato al gol decisivo di Raspadori. Un errore di gioventù, sanguinoso ma comprensibile. Tuttavia, vederlo sostituito prima del triplice fischio, per far spazio a Danilo, è stata una mossa sorprendente che ha colpito i tifosi.
La decisione coraggiosa di Massimiliano Allegri
Massimiliano Allegri ha preso una decisione audace e coraggiosa nell’inserire il 18enne centrocampista belga in un momento cruciale della partita, sotto 1-0 con solo un quarto d’ora rimanente. Joseph Nonge Boende, con pochissima esperienza in Serie A, è stato chiamato a sostituire un compagno. Questa scelta potrebbe essere stata dettata dalla necessità, considerando le scarse opzioni a disposizione in panchina. Nonostante le parole di Allegri sulla presenza di altri centrocampisti come Alcaraz, Miretti e Nonge, la sostituzione rapida dopo l’errore ha sorpreso molti.
Il breve periodo di Nonge a Napoli non si riduce al rigore provocato: un lancio positivo, duelli vinti, un fallo subito e due falli commessi. Tuttavia, il fallo cruciale su Osimhen che ha portato al rigore ha evidenziato una mancanza di esperienza. Dopo il gol subito, la rapida sostituzione con Danilo ha sollevato domande sulla gestione della situazione. Forse, se Nonge non poteva reggere il finale, l’ingresso di Danilo qualche minuto prima avrebbe potuto evitare la sconfitta. In un quarto d’ora, la Juventus ha perso e un giovane talento potrebbe aver pagato le conseguenze.