Rugby: Quesada e la rinascita della Nazionale Italiana
Mauro Bergamasco, leggenda del rugby italiano, ha recentemente condiviso la sua prospettiva sulla Nazionale dopo l’arrivo del nuovo commissario tecnico, Quesada. Bergamasco sottolinea l’importanza che il tecnico dà al “fattore umano” e al coinvolgimento dei giocatori. Descrive Quesada come un professionista e un perfezionista che mette al centro i giocatori, creando un ambiente di empatia e supporto fin dalle fasi iniziali. Secondo Bergamasco, la Nazionale ha già mostrato segni positivi, dimostrando un buon gioco nonostante le sfide incontrate.
Il ruolo formativo del movimento rugbistico italiano
Bergamasco evidenzia le realtà positive nel movimento rugbistico italiano che progettano a medio e lungo termine, una prospettiva spesso mancante nello sport del paese. Parlando della sua esperienza a Bari con il Rugby Bari, sottolinea l’importanza di costruire non solo sul campo da gioco ma anche a livello educativo e sociale per le famiglie. Il movimento rugbistico italiano è in costante crescita, e Bergamasco sottolinea che, nonostante le sfide, non esistono passi indietro, ma solo progressi differenziati basati sui ritmi e le energie dei giocatori e degli educatori.
Per Bergamasco, è cruciale intervenire su punti chiave a livello educativo e strutturale considerando le diversità culturali e sociali del paese. Sottolinea l’importanza di sfruttare appieno le peculiarità italiane per favorire lo sviluppo del rugby. Guardando alla prossima sfida contro la Francia al Sei Nazioni, Bergamasco prevede una partita difficile, considerando il desiderio di rivalsa della squadra francese dopo il recente Mondiale. Identifica la forza dell’Italia nel suo “gioco d’insieme”, sottolineando la capacità della squadra di creare e risolvere situazioni di gioco in modo collaborativo.