“Oltre la Meta”: Rugby e Attività Fisica per i Detenuti Minorenni di Caltanissetta
Il progetto “Oltre la Meta” dell’Istituto Penale per Minorenni di Caltanissetta e della Nissa Rugby si presenta come un’iniziativa volta a promuovere l’attività fisica e lo sport come strumenti di rieducazione e inclusione sociale. Organizzato in collaborazione con il Ministero per lo Sport e i Giovani, il progetto si inserisce nell’ambito di “Sport di tutti – Carceri”, evidenziando l’importanza dello sport nel contrastare il disagio sociale ed economico, soprattutto tra i giovani.
Temi d’Intervento e Sinergie Territoriali
Il progetto si propone di affrontare diversi temi chiave, tra cui l’utilizzo dello sport come strumento contro il rischio criminalità, il suo ruolo nel contrastare il disagio sociale ed economico giovanile, e la sua efficacia come mezzo di rieducazione per i detenuti. Particolare attenzione è stata posta alla collaborazione con altri attori e reti territoriali, come il terzo settore, servizi sociali, enti ospedalieri, istituzioni scolastiche e penitenziarie, al fine di favorire un approccio olistico e mirato.
Attraverso la pratica di discipline come il rugby a 15 e a 7, il tennistavolo e la pesistica, unitamente a corsi di formazione in diverse aree, il progetto mira a offrire ai detenuti minorenni dell’IPM di Caltanissetta un percorso di sostegno e recupero, promuovendo uno stile di vita sano e l’inclusione sociale. “Sport di tutti – Carceri” si pone l’obiettivo di fornire competenze sportive, educative e socio-psicopedagogiche al personale penitenziario, ai detenuti e agli operatori sportivi, promuovendo programmi adatti alle diverse realtà detentive, incluso il recupero dei soggetti fragili.