Marc Marquez e Alex Marquez soccorrono Morbidelli dopo l’incidente
Franco Morbidelli, il talentuoso pilota della Pramac, è stato coinvolto in un brutto incidente durante un allenamento a Portimao. Mentre si stava preparando per i test Superbike, Morbidelli è caduto violentemente, battendo la testa e perdendo conoscenza. A soccorrerlo sul luogo dell’incidente sono stati i fratelli Marquez, Marc e Alex, che hanno prontamente intervenuto per garantire il suo benessere. Marc Marquez ha raccontato: “Abbiamo visto che Franco era completamente privo di sensi nella via di fuga. Era in una posizione piuttosto strana, con la testa rivolta verso l’alto. Io e Alex ci siamo fermati subito, lasciando le moto a terra e siamo corsi da Franco per metterlo in posizione laterale, perché, se sei incosciente e guardi in alto è pericoloso, non potendo respirare bene.”
Il recupero di Morbidelli e la decisione di non partecipare ai test in Malesia
Franco Morbidelli è stato trasportato d’urgenza al centro medico del circuito e successivamente all’ospedale di Faro, dove è rimasto in osservazione per due giorni. Le indagini mediche hanno rivelato la presenza di un piccolo coagulo di sangue in testa. Dopo essere stato monitorato attentamente, giovedì mattina è stato autorizzato a tornare in Italia, dove è stato accolto dal suo assistente Manuel Luchetti. I medici, considerando la necessità di recupero e il lungo viaggio in aereo, hanno sconsigliato a Morbidelli di partecipare ai test in Malesia, pianificati per la settimana successiva. Pertanto, il pilota della Pramac rimarrà a Tavullia per recuperare al meglio la sua forma fisica in vista degli imminenti test invernali a Losail, in Qatar.
Franco Morbidelli avrebbe dovuto viaggiare in Malesia per i test programmati, ma la prudenza e il parere medico hanno prevalso. La decisione di non partecipare ai test in Malesia è stata presa per garantire il pieno recupero e la sicurezza del pilota italo-brasiliano. Attualmente, Morbidelli si trova a Tavullia, concentrato sul riposo e sul ritorno in forma ottimale per affrontare la prossima sessione di test in Qatar. Il suo obiettivo è essere al meglio per l’inizio del Campionato Mondiale, che prenderà il via il 10 marzo a Losail. La vicenda ha evidenziato una volta di più la solidarietà e il rispetto tra i piloti, come dimostrato dall’intervento tempestivo e premuroso dei fratelli Marquez durante l’incidente di Morbidelli.