![MotoGP: Yamaha si prepara al futuro con la sfida di superare Ducati 1 20240216 003144](https://masainews.it/wp-content/uploads/2024/02/20240216-003144.webp)
MotoGP: Yamaha si prepara al futuro
Yamaha e Lin Jarvis si trovano di fronte a una sfida impegnativa in questa stagione di MotoGP. L’uscita a Sepang ha evidenziato il gap che separa i costruttori europei, con la M1 che richiede ulteriori miglioramenti per tornare alla vittoria. Le nuove concessioni offriranno un’opportunità per evolvere anche durante il campionato, ma la necessità urgente di un team satellite rimane prioritaria per la Casa di Iwata.
Progressi rallentati dalla limitata presenza in griglia
Avere solo due piloti in competizione ha notevolmente influenzato la Yamaha, rallentando i progressi. Fabio Quartararo ha affrontato sfide durante i weekend di gara, con tempo limitato per regolare la moto e scelta delle giuste gomme. Le nuove concessioni e l’arrivo di ingegneri di alto livello come Massimo Bartolini e Marco Nicotra sono fondamentali per il progetto in corso. Lin Jarvis ha sottolineato: “L’arrivo di Max fa parte di un processo iniziato nel 2022 con l’obiettivo di acquisire nuova conoscenza e manodopera per lo sviluppo del motore e per guardare oltre i confini giapponesi”.
La sfida dell’aerodinamica e la partnership con Dallara
Yamaha si impegna a colmare il divario creato da Ducati, specialmente nell’aerodinamica. La Casa giapponese ha recentemente avviato una collaborazione con Dallara, un pilastro dell’automobilismo, per potenziare questa area tecnica. Lin Jarvis ha dichiarato: “Non possiamo cambiare radicalmente il nostro approccio da un giorno all’altro, ma sappiamo di dover evolvere e aprirci a nuove idee”. La strada è ancora lunga prima di vedere i risultati concreti di queste iniziative.
Yamaha potrà aspirare a vittorie, ma il dominio di Ducati potrebbe persistere. Lin Jarvis ammette: “Sarà difficile battere i Reds quest’anno, ma faremo del nostro meglio”. La priorità rimane convincere un team satellite a collaborare con Yamaha, con lo sguardo puntato su VR46 nonostante le sfide. Lin Jarvis riflette sul processo di firma dei contratti, sottolineando l’importanza di investire nel futuro e convincere i potenziali partner delle intenzioni e capacità a lungo termine, facendo un parallelo con la scelta di Lewis Hamilton di unirsi a Mercedes nel 2013.